Tra le iniziative dell’Earth Day 2021 c’è anche il lancio dell’App Acea e-mobility, volta a semplificare la ricarica delle auto elettriche. Annunciata anche l’installazione di 2.200 colonnine di ricarica entro il 2024
La rete infrastrutturale italiana si sta lentamente adeguando alla media europea e agli obiettivi concordati nel Green Deal. L’Italia si è classificata nel 2020 al terzo posto della Top10 di stati membri per quanto riguarda la vendita di auto elettriche. Anche il circuito di colonnine di ricarica è in costante espansione. In questo mercato strategico sta operando anche Acea Energia, tra le principali società leader nel mercato libero luce e gas, che ha intenzione di porsi come CPO dei servizi di ricarica, gestendo una rete di proprietà, attraverso la società Acea Innovation.
Il piano dell’azienda romana prevede l’installazione di 2.200 colonnine sul territorio nazionale entro il 2024. Le installazioni partiranno dalle grandi città, dove il problema dell’inquinamento da polveri sottili è più grave, ma raggiungeranno anche i piccoli centri, in modo da permettere una diffusione omogenea della mobilità sostenibile.
In attesa delle nuove inaugurazioni, Acea Energia ha lanciato un’utilissima App, Acea e-mobility, che permette di ricaricare il proprio veicolo presso 10.000 punti ricarica abilitati in tutta Italia. I clienti Acea Energia, grazie ad accordi di interoperabilità, avranno l’occasione di sfruttare una rete nazionale molto vasta, che copre la maggior parte delle regioni e delle località italiane.
I progetti di Acea per la mobilità sostenibile
Il lancio dell’App rientra quindi nell’impegno della società volto alla promozione della transizione energetica. In una recente dichiarazione, infatti, l’amministratore delegato del gruppo Acea Giuseppe Gola, ha confermato la strategia a lungo termine adottata dall’azienda: “L’ingresso nel business dei servizi di ricarica dedicati alla mobilità elettrica è un importante passo che l’Azienda sta compiendo per diventare uno dei principali player per l’e-mobility non solo a Roma, ma su tutto il territorio nazionale. Uno degli obiettivi del nostro Piano Industriale, infatti, è lo sviluppo di una Services-based Company pensata per rafforzare la relazione con il cliente e allo stesso tempo valorizzare i brand del Gruppo Acea.”
Acea Energia si appresta ad operare non solo sulla rete di ricarica pubblica, ma anche sulla rete privata. Com’è noto, infatti, le auto elettriche possono essere ricaricate anche tramite la rete domestica a 230 V. Per evitare, però, sovraccarichi di rete e spiacevoli danni al veicolo, è necessario installare una wallbox, ovvero una stazione di ricarica privata.
Per questa ragione è stata lanciata una linea di wallbox, ideali per la libera installazione in garage, cortili o aree condominiali. Le Acea wallbox sono compatibili con i connettori più utilizzati e diffusi sul mercato e hanno una potenza sufficiente a garantire il completamento in poche ore di un ciclo di ricarica I tre modelli differiscono per potenza e tecnologia, rispondendo alle diverse esigenze dei clienti.
Le wallbox di Acea Energia offrono un servizio chiavi in mano, sono infatti sempre inclusi: il sopralluogo, l’installazione standard e messa in opera, infine una garanzia di 24 mesi. Inoltre, con alcuni modelli si accede alle detrazioni fiscali del 50%. Il lancio della commercializzazione delle wallbox e l’assistenza tecnica per l’installazione parte dal Lazio e presto si estenderà sulle altre regioni in coerenza con l’obiettivo di espansione di Acea Energia su tutto il territorio nazionale.
Per maggiori informazioni consulta il sito acea.it.