11 maggio 2021 – Sparatoria in una scuola di Kazan, in Russia. Sarebbero undici le vittime di una sparatoria in una scuola di Kazan, più di trenta i feriti. Secondo quanto riferito dai media russi, ad aprire il fuoco sarebbero stati in due, uno dei quali, un 17enne, è stato fermato dalla polizia, mentre il secondo assalitore sarebbe stato ucciso da un’incursione delle forze speciali.
Sparatoria a Kazan
Sarebbero almeno undici le vittime della sparatoria avvenuta martedì mattina in una scuola di Kazan, nel centro della Russia. Kazan è la capitale della regione a maggioranza musulmana di Tatarstan e si trova a circa 700 chilometri a est di Mosca. Alcuni tra studenti e professori avrebbero cercato di mettersi in salvo, lanciandosi dal terzo piano dell’edificio. Più di trenta i feriti.
Uno degli autori della strage, un adolescente di 17 anni, è stato arrestato. Un secondo assalitore di 19 anni, invece, è stato ucciso, dopo essersi barricato al quarto piano della scuola insieme a degli ostaggi. Uno degli assalitori responsabili è entrato nell’istituto dall’ingresso principale con un’arma automatica e ha subito cominciato a sparare. Secondo alcune fonti citate da Interfax, tra le vittime ci sarebbe anche un professore. “Ero in classe. Prima ho sentito un’esplosione, poi degli spari”, ha dichiarato un docente presente al momento dell’irruzione dei due aggressori. “Abbiamo sentito un’esplosione e abbiamo visto del fumo alzarsi dalla scuola”, ha dichiarato un altro testimone a Ria Novosti. >> Tutte le news di UrbanPost