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“Sospendere subito open day Astrazeneca sotto i 60 anni”, l’interrogazione a Speranza

11/06/2021 16:08 - Aggiornamento 11/06/2021 16:09

Astrazeneca interrogazione parlamentare di Elena Fattori, biologa e senatrice di Sinistra Italiana. “Sospendere subito open day Astrazeneca sotto i 60 anni. Le Regioni fermino questa gara a chi vaccina di più, non è un dramma visto che l’epidemia sta rallentando”, ha detto nella tarda mattinata di oggi a Radio Cusano Campus, annunciando la presentazione in Senato di un’interrogazione parlamentare sul caso. (Continua a leggere dopo la foto)

Conversando con la radio romana, la senatrice di SI Elena Fattori ha annunciato la presentazione di un’interrogazione parlamentare al ministro della Salute Roberto Speranza sul caso Astrazeneca. “Mi sono attivata già da una decina di giorni su questo tema – ha detto – perché c’erano stati appelli di molte associazioni in seguito ai dati provenienti dall’Inghilterra che mostravano un aumento dei casi di effetti avversi soprattutto per le giovani donne”

Caso Astrazeneca, Fattori: “Speranza aveva promesso che il Cts avrebbe approfondito, open day Astrazeneca vanno sospesi”

“Speranza ha risposto promettendo che il Cts avrebbe approfondito, però bisogna fare in fretta”, afferma Fattori. “Gli Open day Astrazeneca vanno sospesi per gli over 18, alcune regioni l’hanno fatto, il Lazio per esempio no, sto cercando di contattare l’assessore alla salute del Lazio D’Amato. L’Aifa raccomanda Astrazeneca solo agli over 60 e questa raccomandazione deve essere rispettata”.

“Credo sia nata una gara tra le regioni per chi vaccinava di più, ma bisogna credere alla scienza anche quando quello che dice non ti piace e cioè che i vaccini non sono tutti uguali e che bisogna verificare i dati per valutare i rischi-benefici per tutte le fasce di popolazione. Bisogna essere in grado di essere flessibili e tempestivi, intervenendo volta per volta dopo aver valutato i dati che emergono”, aggiunge la senatrice di Sinistra Italiana.

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“Adesso si sa e vorrei che tutte le regioni fermassero questi open day per i giovani, non è un dramma, visto che l’epidemia sta rallentando. Non ci possiamo permettere altri tentennamenti su questo vaccino. Questo apri e chiudi con Astrazeneca sta minando la fiducia dei cittadini nei confronti dei vaccini e ciò è gravissimo, non possiamo permetterci un’altra ondata di anti vaccinismo. Io da tempo seguo la difficoltà di dialogo tra scienza, politica e informazione e in questo caso è venuta fuori in maniera evidente”. Nelle ultime ore, tuttavia, è emerso come sia stato lo stesso commissario all’Emergenza generale Figliuolo a dare il nulla osta alle Regioni per gli open day Astrazeneca.

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