Italia Campione d’Europa – l’arrivo da Draghi. È oggi, 12 luglio 2021, il momento della festa, dell’orgoglio nazionale. Dopo essere stati ricevuti dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale, gli Azzurri sono ora a Palazzo Chigi dove ad accoglierli c’è il nostro premier, che si è lasciato andare alla gioia collettiva, compiendo un gesto inaspettato. Contro il cerimoniale, al di là di quanto stabilito. A riprova che la vittoria a Wembley dell’Italia segna una rinascita, una ripartenza per il paese, che in questi due anni ha sofferto per la pandemia.
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Italia campione d’Europa, il gesto di Draghi che spiazza tutti: «Siamo orgogliosi»
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che dagli spalti ieri ha tifato Italia, ha ricevuto oggi la Nazionale al Quirinale, insieme al tennista Matteo Berrettini. Il capo dello stato ha ringraziato il gruppo allenato da Mancini per aver “ricambiato l’affetto degli italiani” e reso “onore allo sport”, non tacendo gli handicap della finalissima di “Euro 20”: il goal a freddo preso nei primi minuti di gioco e la fortuna degli Inglesi di giocare in casa con un tifo che avrebbe spaventato chiunque. Ma i nostri “eroi” non si sono lasciati intimorire, regalando a tutti gli Italiani la possibilità di vivere un sogno. Giorgio Chiellini ha sottolineato l’importanza del “gruppo”, poi ha rivolto un pensiero a Davide Astori, il difensore della Fiorentina morto il 4 marzo 2018. Gli Azzurri sono arrivati al Quirinale a bordo del pullman partito dall’hotel Parco dei Principi, quartiere generale della Nazionale a Roma, attraversando le vie del centro storico. Una “sfilata” accompagnata da due ali di folla lungo i marciapiedi. Scene che si sono viste anche a Palazzo Chigi, dove ad attendere Mancini, Chiellini e tutti gli altri c’era Mario Draghi. A gran sorpresa il presidente del Consiglio è uscito fuori dal suo palazzo ed è sceso in strada. Un gesto inatteso, che sottolinea l’entusiasmo dell’ex numero della Bce, che non ha presenziato a nessun match degli Azzurri. Una scelta che ha spiazzato tutti.
«Oggi siete voi ad essere entrati nella storia»
Italia campione d’Europa, Draghi è andato incontro agli Azzurri, che orgogliosi gli hanno subito mostrato il trofeo vinto. Inizialmente con indosso la mascherina, il presidente del consiglio l’ha poi tolta, circondato dai calciatori e da un fiume di gente accorsa per rendere omaggio alla squadra. Anche Draghi nel suo discorso ha enfatizzato lo «spirito di squadra forgiato da Mancini»: «I vostri successi sono stati straordinari. Io sono sempre stato orgoglioso di essere italiano, ma stavolta c’avete reso ancora più orgogliosi e uniti. Tutti uniti in nome dell’Italia». Il premier ha poi aggiunto: «Oggi siete voi ad essere entrati nella storia». Infine una battuta detta a fior di labbra riferita al portiere Azzurro: «Che parate eh». Un applauso di Draghi a Spinazzola, che con le sue stampelle è un po’ simbolo di questi Euro 20 e poi un sentito ringraziamento ai genitori di Berettini, che ha compiuto pure una mirabile impresa. Tra i punti di forza del discorso del premier: l’importanza dello sport e il valore della famiglia. Infine la consegna degli Azzurri della maglia numero dieci a Draghi. Quella dei fuoriclasse. La stessa regalata a Mattarella al Quirinale. Leggi anche l’articolo —> Mario Draghi e quell’esperienza traumatica che gli inculcò la «religione del lavoro»