Vai al contenuto

Green pass obbligatorio nelle scuole: le regole per il rientro in classe

04/08/2021 13:41

In questi giorni il Governo sta decidendo come organizzare il ritorno in classe il prossimo settembre. Una delle ipotesi, per ora molto gettonata, è quella di rendere obbligatorio il green pass per la scuola. Ma non per tutti, sarebbero costretti ad esibire il certificato verde insegnanti e personale ATA. Salvi, per ora, gli studenti.

Scuola green pass

Scuola green pass per insegnanti e Ata

Il Governo starebbe pensando di introdurre l’obbligo del green pass anche nelle scuole. Ad oggi l’idea sembrerebbe quella di imporre il certificato per i docenti e il personale Ata, ma non per gli studenti. Gli insegnanti quindi dovrebbero aver effettuato almeno una dose di vaccino oppure un tampone negativo nelle 48 ore precedenti o essere guariti dall’infezione da Covid da non più di sei mesi. Il Governo starebbe anche pensando di abbassare i prezzi del tampone, comunque non sostenibili se necessari tre volte a settimana. In realtà l’85% almeno degli insegnanti dovrebbe aver già ricevuto il vaccino, quindi si dovrebbe trattare solo di una raccomandazione.

Gli studenti invece non dovranno esibire alcun certificato ma nelle scuole ci saranno campagne di sensibilizzazione alla vaccinazione. Attualmente si pensa a rimuovere l’obbligo della mascherina nelle scuole, qualora gli spazi lo permettano. La dad sarà uno scoglio ma solo per le zone arancioni e rosse.

ARTICOLO | Green pass obbligatorio, ci salva l’Europa: “È discriminatorio”

ARTICOLO | I sindacati da Draghi: «Green Pass non sia arma per licenziare», retroscena da Palazzo Chigi

caos scuola oggi

Green Pass: le regole dal 6 agosto

Saranno parecchi i vantaggi per chi possiede il green pass con il nuovo decreto in vigore dal prossimo 6 agosto. Non sarà richiesto per gli autobus e la metropolitana, mentre lo sarà dal 1° settembre per navi, treni e aerei. Dal 6 agosto il green pass sarà necessario per sedersi ai tavoli di bar e ristoranti al chiuso e accedere a eventi sportivi e spettacoli, cinema, palestre, piscine, fiere e congressi. Chi ha il green pass avrà la possibilità di effettuare una quarantena più breve, nel caso entri in contatto con un positivo.

I gestori delle imprese dovranno controllare all’ingresso chi possiede il certificato. Nel caso in cui un titolare o un cliente non rispetti le regole imposte dal Governo, dovrà pagare una sanzione pecuniaria da 400 a 1000 euro. Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.>>Tutte le notizie

Continua a leggere su UrbanPost