È avvenuto questa notte, 12 agosto 2021, il tragico ritrovamento del corpo senza vittima di una donna. Si tratta di omicidio: proprio il killer ha chiamato i carabinieri della provincia di Grosseto per denunciare il suo folle gesto. La vittima era la sua compagna, il movente dell’assassinio per ora è avvolto nel mistero.
Omicidio Grosseto uccide la compagna poi confessa: arrestato un 48enne
Alle 00.20 i carabinieri hanno ricevuto una chiamata da parte di un uomo che raccontava di aver appena commesso un omicidio. Le forze dell’ordine hanno raggiunto subito il luogo del delitto: Monterotondo Marittimo, in provincia di Grosseto. I carabinieri hanno trovato un uomo in preda alla disperazione: accovacciato davanti ad un’auto con i vestiti sporchi di sangue, il viso pieno di lacrime. Dentro l’auto il cadavere di una donna, che giaceva immobile. La donna aveva una profonda ferita al collo, di fianco a sé l’arma del delitto, un coltello.
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Omicidio Grosseto: il delirio dell’assassino
I carabinieri hanno subito arrestato l’uomo: un 48enne italiano. La vittima era la sua compagna. Aveva 46 anni, anche lei italiana, aveva due figli. I due abitavano da poco a Monterotondo Marittimo. I militari hanno portato l’assassino in caserma in un viaggio senza fine. Hanno dovuto prima calmare l’uomo, dopodiché lo hanno condotto in caserma anche con qualche difficoltà. Quando è salito a bordo della vettura dopo poco è impazzito e ha sfondato un vetro della macchina. Il 48enne era visibilmente sconvolto e non riusciva a dire molto. Ripeteva solo poche e chiare parole: diceva di aver ammazzato la sua fidanzata. Ancora non ha confessato il motivo del delitto. In queste ore i carabinieri stanno indagando sul movente.>>Tutte le notizie