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Juventus, Allegri dopo il mezzo flop con l’Udinese: “Non si possono prendere gol così”

23/08/2021 11:22

Udinese-Juventus flop bianconero, Allegri in conferenza stampa si lascia sfuggire uno sfogo amaro: “Non si possono prendere gol così”, ha detto in riferimento alla papera di Wojciech Szczesny che ha permesso all’Udinese di pareggiare. Ma che la Juve abbia più di qualcosa da registrare, in difesa e a centrocampo, è ben chiaro a tutti dopo il debutto di ieri allo stadio “Friuli” con l’Udinese di Gotti. (Continua a leggere dopo la foto)

Udinese-Juventus flop bianconero

Allegri: “Non si possono prendere gol così”

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la sfida contro l’Udinese, pareggiata per 2-2. “Abbiamo fatto una buona partita, il calcio è anche questo. Succedono delle cose che sono inaspettate, dovevamo fare un pochino meglio nel secondo tempo, ma eravamo in controllo. L’imprevisto non abbiamo saputo gestirlo, dobbiamo imparare in fretta, ci servirà di lezione”.
Poi però arriva la stoccata. “Non si possono prendere due gol in una partita come quella odierna, non dovevamo assolutamente prendere due gol. Mercato? La rosa è supercompetitiva, bisogna solamente lavorare e registrare bene questi momenti della partita. Non è una questione tecnica, ma di testa, i gol gli avversari devono farli quando se lo meritano, non quando facciamo noi errori così. Gli errori tecnici capitano, ma oggi è stata questione di testa. Oggi dovevamo partire con una bella vittoria, netta… Il fatto è che in quel momento lì la palla doveva andare in tribuna o fuori dallo stadio, perché da quell’episodio poi siamo qui a discutere di un’Udinese che ha fatto un’ottima gara”.

E se la Juventus avesse sbagliato più di una mossa di mercato? I dubbi su Szczesny

Allegri parla di questione di testa, e pure Andrea Barzagli, ex difensore della Juventus e talent di DAZN, ha spiegato l’errore di Wojciech Szczesny contro l’Udinese che è costato il 2-2 all’Udinese difendendo l’estremo difensore bianconero. “Lui voleva darla a De Ligt, ma Deulofeu e Okaka corrono veloci. Per non buttare fuori la palla si vuole essere anche un po’ esteti, ma lui è un ottimo portiere con i piedi”.

Sarà ma il portiere polacco, anche nelle partite di pre-campionato, ha mostrato i limiti spesso nascosti da una difesa attrezzata, quella della Juve, che tuttavia continua ad invecchiare. Il rammarico per non aver chiuso l’affare Donnarumma col Milan ora cresce visibilmente e non solo tra i tifosi. Mentre si accendono anche i dubbi sulle mosse di mercato dei bianconeri. Ok per Locatelli, può essere almeno in parte quella diga a centrocampo che al momento manca, ma perché non pensare in difesa ad un valido sostituto per l’eterno Chiellini?

Udinese-Juventus flop bianconero: il “caso” Ronaldo resta aperto

Le parole di Nedved di ieri, prima della gara della Juventus contro l’Udinese, non lasciano spazi a dubbi: “Cristiano Ronaldo resterà”. Ma il caso CR7 resta aperto. Scrive Lorenzo Di Benedetto su Tuttomercatoweb.com: “A otto giorni dalla fine del mercato questa dovrebbe essere una sentenza, ma come riporta La Gazzetta dello Sport la partita non è ancora chiusa del tutto. L’agente del portoghese, Jorge Mendes, ha provato a proporre il proprio assistito a Real Madrid, PSG e alle due di Manchester ma non è arrivata alcuna offerta in estate, e per questo sembra svanita la possibilità di addio di CR7. Il mercato però è imprevedibile e se dovesse arrivare una proposta in questa settimana quella di Udine potrebbe essere stata l’ultima partita di Ronaldo in bianconero, anche se lo scenario appare improbabile”.

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