Il profumo è un’arte padroneggiata dall’uomo, ma del tutto presente in natura. Può presentarsi come il ricordo della nostra infanzia, di un momento felice, triste, traumatico o passionale, qualcosa di dimenticato oppure stampato a fuoco nella mente e a cui il profumo restituisce i dettagli.
Ed è risaputo come gli odori abbiano il potere di rievocare memorie e sensazioni, ma ci sono profumazioni dette appunto “funzionali” che oltre ad essere gradevoli stimolano la corteccia cerebrale e scatenano in noi delle reazioni dall’impatto benefico. Questo, insieme ad altri, è uno dei motivi per cui ora fanno parte di un trend sempre più richiesto ed utilizzato.
Che cosa sono
I profumi di questo tipo si possono definire delle effettive fragranze anti stress, in grado di sbloccarci da una situazione emotiva particolarmente difficile come lo stato d’ansia e sono capaci di rilassarci o persino di restituirci la gioia.
Miscele perlopiù naturali di oli essenziali, studiate appositamente per suscitare in noi delle risposte fisiologiche di benessere ed energia psicofisico, oltre ad adempire al loro compito di profumazioni alla vecchia maniera.
Molto spesso vengono accostati a percorsi di scopo spirituale proprio perché, si dice, la giusta profumazione apra un determinato chakra e aiuti la persona ad alleggerirsi di quelle emozioni negative che si riflettono su di essa.
Come funzionano
Lavorando sullo strato inconscio della mente, il profumo dimostra che per esso è davvero possibile riuscire ad insinuarsi nei meandri più oscuri dell’essere umano, addirittura persuadendo, controllando o istigando gli impulsi e gli stimoli del corpo.
“Il profumo ha una forza di persuasione più convincente delle parole, dell’apparenza, del sentimento e della volontà. Non si può rifiutare la forza di persuasione del profumo, essa penetra in noi come l’aria che respiriamo penetra nei nostri polmoni, ci riempie, ci domina totalmente non c’è modo di opporvisi.”
PATRICK SÜSKIND
Lo stesso Suskind ha saputo rendere onore a questo potere fuori misura rendendolo il protagonista del libro ‘Il Profumo’. A sua detta, “colui che dominava gli odori, dominava il cuore degli uomini.”
E il concetto è di per sé una realtà piuttosto concreta. Un valido esempio di profumi funzionali viene dato dall’aroma terapia, con la quale le location termali sono spesso fornite per offrire un servizio completo tramite i loro principi capaci di ricreare armonia.
Molti li utilizzano per migliorare il proprio stato psicoemotivo, magari come rimedio per conciliare il sonno o attenuare alcune forme di malessere fisico e la fame, immettendoli anche nell’ambiente per mezzo di diffusori o spruzzando l’essenza direttamente nell’aria della stanza di interesse.
Una nuova frontiera
Malgrado ciò, non sono comunque da escludere anche le fragranze più selettive e nate per un uso principalmente decorativo e di scopo sensuale se non di piacere, rispetto a questa versione prettamente ‘terapeutica’.
Basandosi proprio su questo concetto, è stato creato un brand che si fonda sulle specifiche di wellness ed edonismo, traendo massimo vantaggio da entrambe le funzionalità.
The Nue Co. ha lanciato un prodotto costituito da oli essenziali naturali creando così un profumo unisex che lavorasse sulla gestione dello stress. Un mix di note legnose a cui si devono dedicare otto secondi di inalazione, altri quattro per trattenere e infine altri otto di espirazione affinché i suoi benefici funzionino.
Altri tipi di innovazioni del campo sono state riscontrate nei blend di profumo al CBD, un derivato legale della cannabis che ha effetti rilassanti e per niente stupefacenti.
Tuttavia, il profumo ha anche degli effetti piuttosto personali sul singolo individuo e talvolta è necessario trovare la giusta miscela, ma non sarà un problema. Fortunatamente, esistono profumi per tutti i gusti e da qualche parte si trova sempre quello che fa per noi.