Concorsi universitari truccati, Massimo Galli indagato con altri docenti per falso ideologico e turbativa d’asta. A dare la notizia «Il Corriere della Sera», che riporta che il virologo, presenza fissa e ormai familiare a milioni di italiani da che è scoppiata l’emergenza Covid, è fra i 24 professori che andranno sentiti dalla Procura di Milano, nell’ambito di bandi truccati all’Università degli Studi del capoluogo lombardo. Stamani, martedì 5 ottobre 2021, oltre una trentina di perquisizioni per mano dei carabinieri del Nas.
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Scandalo all’Università: Massimo Galli indagato per falso ideologico e turbativa d’asta
Massimo Galli e altri docenti sono indagati per turbativa d’asta e falso ideologico in una inchiesta su concorsi universitari di Medicina ritenuti truccati all’Università degli Studi di Milano nel 2020. Coinvolti nello scandalo anche alcuni docenti degli atenei di Pavia, Torino, Roma e Palermo nelle commissioni giudicatrici. Scrive «Il Corriere» che il primario dell’ospedale Sacco, che dal 1° novembre andrà in pensione, nella veste di presidente della commissione giudicatrice della selezione bandita nel giugno 2019 per un posto di professore di ruolo di seconda fascia all’Università Statale in malattie cutanee, infettive e dell’apparato digerente nel Dipartimento di scienze biomediche e cliniche dell’ospedale Sacco, avrebbe condizionato l’intera procedura.
Galli avrebbe penalizzato un candidato, Massimo Puoti, direttore di struttura complessa di malattie infettive dell’ospedale Niguarda di Milano. L’esperto avrebbe però soffiato sull’altro candidato, risultato poi vincente, Agostino Riva, “legato a Galli da stima professionale e fiducia personale”, come scrive Luigi Ferrarella sul «Corriere».
Quali sono le accuse e gli altri indagati coinvolti
Indagati assieme a Galli anche la sua segretaria, Bianca Maria Teresa Ghidini, “in ipotesi per aver raccomandato a Riva di non farsi vedere in sede ma di discutere i nodi cruciali solo per telefono”, ma anche due componenti della commissione giudicatrice, il professore dell’Università La Sapienza di Roma, Claudio Maria Mastroianni, e la professoressa associata dell’Università di Palermo, Claudia Colomba. Leggi anche l’articolo —> Galli a “Controcorrente” sbotta: «Non dovevo venire…», Sallusti lo scuote