Il razzismo è ancora una componente invadente negli stadi italiani. E la dimostrazione è Dusan Vlahovic, che si è sentito urlare insulti come: “Zingaro, sei uno zingaro”. E’ successo poco tempo fa, durante la partita della Fiorentina contro l’Atalanta, a Bergamo. Una gara nella quale Vlahovic ha realizzato ben due gol, portando la sua squadra alla vittoria. Ma questo non è stato altro che l’ultimo episodio in ordine cronologico. Un momento che lo ha offeso così tanto da fargli venire le lacrime agli occhi.
Dusan Vlahovic e gli insulti razzisti in campo
Dusan Vlahovic era fermo di fronte al tabellone delle interviste. La partita si era conclusa, e i giocatori così come gli allenatori stavano rilasciano i primi commenti. O almeno ci provavano: al turno di Vlahovic, infatti, mentre un giornalista tentava di fargli le domande, la sua voce è stata sovrastata dai cori dei tifosi dell’Atalanta. Cori che urlavano: “Zingaro, sei uno zingaro”. La reazione del calciatore è stata evidente di fronte alle telecamere: a furia di ascoltare degli insulti aveva gli occhi lucidi. “Non mi è piaciuto quello che hanno fatto i loro tifosi. Due anni fa se la presero con Dalbert, quest’anno con Vlahovic, dicendo che è uno zingaro. Si devono vergognare. La famiglia Percassi è composta da brave persone, ma devono guardare quello che succedono in tribuna”, ha commentato il presidente Rocco Commisso nel tentativo di censurare l’atteggiamento.
La Fiorentina si è già scusata direttamente con Dusan Vlahovic, e ha segnalato la volontà di vietare l’ingresso allo stadio ai responsabili. Non solo, ha anche offerto aiuto per individuarli. Sperando che anche le altre società scelgano di comportarsi allo stesso modo, di contrastare il più possibile questi fenomeni razzisti che si verificano sul campo da gioco. “Auspichiamo impegno da parte di tutte le società, così come l’applicazione delle regole che devono essere sempre uguali per tutti. Siamo rimasti sorpresi che in situazioni come Atalanta-Fiorentina non ci sia stata la medesima tempestività e attenzione su quanto di altrettanto vergognoso stava accadendo nei confronti di Dusan Vlahovic etichettato più volte come ‘zingaro’ da parte di una fetta del pubblico bergamasco”, hanno fatto sapere. >> Tutte le notizie di UrbanPost