Super Green Pass in vigore da oggi, 6 dicembre 2021, come cambiano le regole per bar e ristoranti? È consentito prendere un caffè al bancone senza la certificazione verde rinforzata? Le Faq del governo fanno chiarezza su cosa è permesso fare in zona bianca, arancione e gialla con il Green Pass “semplice” e quando, invece, esso non basta più. Ricordiamo che il Super Green Pass può ottenerlo soltanto chi si è vaccinato contro il Covid-19 o è guarito dalla malattia.
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Da oggi il Super Green Pass, le nuove regole: cosa cambia
Chi non ha il Green Pass rafforzato non potrà prendere il caffè al bancone nei bar, se il proprio Comune o la propria Regione passano in zona arancione. Né potrà sedersi ad un tavolo all’aperto di un ristorante. In zona bianca e gialla, invece, la consumazione al banco e al tavolo (all’aperto) in bar e ristoranti è permessa. Al chiuso sedersi al tavolo è riservato solo a chi ha il Super Green Pass, a prescindere dal colore della zona. La conferma è arrivata con la pubblicazione di una tabella proposta dall’esecutivo che fa luce sulle nuove regole per contrastare l’aumento dei contagi e spingere in avanti la campagna vaccinale, le quali saranno in vigore fino a sabato 15 gennaio. Il documento redatto da Palazzo Chigi tocca varia ambiti: spostamenti, lavoro impianti di sci, accesso ad esercizi e uffici, scuola e università, strutture socio-sanitarie, bar e ristoranti, strutture ricettive, attività sportive in strutture pubbliche e private, attività ed eventi culturali, eventi sportivi, attività ricreative, concorsi pubblici. Punto per punto sono illustrate le attività consentite con Super Green pass, con Green pass base o senza certificazioni.
Le Faq del governo: novità su trasporti e non solo
Per quanto concerne i trasporti non ci sono differenze tra zona bianca, gialla e arancione: sono permessi i viaggi in aereo, treno, nave, traghetto, autobus, pullman, tram e metro a chi ha almeno il Green pass base. Su taxi e Ncc, invece, si può salire anche senza Green pass. Non ci sarà bisogno di alcun tipo di certificato, neanche in zona arancione, per gli scuolabus dedicati al trasporto dei minori di 12 anni, per i taxi, per i minivan da 9 posti con conducente e per gli spostamenti con mezzo proprio. Si può entrare e uscire da comune o regione liberamente con l’auto in zona bianca. In quella arancione è consentito uscire dal proprio comune con mezzo proprio solo se si ha almeno il Green pass base o in caso di lavoro, salute o necessità. Unica eccezione: dai comuni con massimo 5.000 abitanti si può sempre andare verso altri comuni entro 30km (a parte il capoluogo di provincia). Il certificato resta obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati, mense incluse. Basta il base, fatta eccezione per quei lavoratori pubblici per i quali è previsto l’obbligo vaccinale. Sono tre categorie: personale sanitario e delle Rsa e, dal 15 dicembre, anche personale scolastico, forze di polizia, militari. Per andare nei centri commerciali non servirà il Green Pass ma se si passa in arancione, nei weekend e nei festivi si potrà fare shopping solo con la versione Super. Nei giorni feriali, al contrario, i non vaccinati potranno entrare, anche in zona arancione. Senza certificato si potrà poi andare dal parrucchiere e dall’estetista.
Super Green Pass regole: niente caffè al bar in zona arancione
Veniamo alle altre attività ludiche: teatri e cinema, così come discoteche e stadi, sono consentiti esclusivamente a chi ha il Super Green pass, a prescindere dal colore della regione. L’attività sportiva all’aperto, così come tutti i giochi come calcetto e tennis, è sempre consentita senza il pass. Servirà invece quello base per palestre e piscine al chiuso in zona bianca e gialla e quello rafforzato in arancione. Per partecipare a battesimi, comunioni e matrimoni in zona gialla si deve avere il Green Pass. In zona arancione necessario invece il Super. Leggi anche l’articolo —> Quarta dose e obbligo vaccinale in Italia: chiarimenti da Locatelli