Covid Italia contagi in aumento, qual è la situazione oggi? Secondo quanto riferisce «Libero Quotidiano», che riporta l’ultimo report dell’Istituto Superiore di Sanità, lo scenario è piuttosto allarmante. “Si dirigono dritte verso la zona rossa due regioni italiane”, si legge nell’articolo. Si tratta del Veneto e della Liguria che “secondo le proiezioni dell’Istituto superiore di sanità al 6 gennaio 2022, hanno oltre il 50 per cento di probabilità di superare le soglie previste per la zona rossa”. Vale a dire il 30 per cento di malati Covid nelle terapie intensive e il 40 per cento dei reparti ordinari.
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Covid in Italia, contagi in aumento: due regioni a rischio zona rossa da gennaio
Al momento sono cinque le Regioni ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale della Cabina di regia. Si tratta di Abruzzo, Emilia Romagna, Marche e Veneto e Liguria. La Liguria, infatti, anche se scansasse il pericolo di finire in zona rossa, potrebbe passare in giallo già dalla settimana di Natale. Come ha spiegato il governatore Giovanni Toti «l’unico parametro che ci tiene in zona bianca è il numero di ospedalizzati in media intensità ma il flusso degli ultimi giorni supera i 30 pazienti al giorno su base regionale». Intanto il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza per il passaggio della Calabria in zona gialla.
La Calabria passa in zona gialla
La Calabria raggiunge il Friuli-Venezia Giulia e Bolzano in zona gialla. In bilico rimangono la provincia di Trento e il Veneto. In bianco anche la Lombardia, dove la situazione è ancora sotto controllo. «Calabria in ‘zona gialla’? Non ci demoralizziamo. Anzi, il cambio di colore è un incentivo per migliorare. Avanti nell’attrezzare nuovi posti letto Covid e nuovi posti in terapia intensiva, e avanti con le vaccinazioni. Tuteliamo la salute dei calabresi e le attività economiche», ha scritto su Twitter il presidente calabrese Roberto Occhiuto. «La variante Delta è ancora la variante predominante nel nostro Paese ma in altri Paesi europei comincia a circolare anche la variante Omicron le cui caratteristiche sono ancora in fase di studio. Per quanti riguarda l’Italia, sono stati segnalati fino ad ora 26 casi di questa variante», ha chiarito il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, commentando l’analisi dei dati del monitoraggio. Leggi anche l’articolo —> Calabria in zona gialla da lunedì, ecco cosa cambia: 5 regioni verso rischio alto