Il Decreto Milleproroghe è stato approvato alla Camera. Tante le novità importanti per i contribuenti, che decaduti dal beneficio della rateizzazione delle cartelle esattoriali potranno inoltrare una nuova richiesta di dilazione entro aprile 2022. Con il Milleproroghe si riaprono infatti i termini per l’accesso al beneficio della rateizzazione delle cartelle esattoriali decaduto prima del periodo di sospensione delle attività di riscossione. Fase iniziata l’8 marzo di due anni fa, prima dell’avvento del Coronavirus. Facciamo insieme il punto della situazione.
leggi anche l’articolo —> Agevolazioni per la prima casa: novità con il Milleproroghe
Cartelle esattoriali, nuova proroga di pagamento
I contribuenti con debiti a ruolo presso l’agente della riscossione hanno la facoltà di presentare nuova richiesta di rateizzazione entro il 30 aprile 2022. In tal caso otterranno la dilazione fino un massimo di 72 rate mensili. Le disposizioni si applicano anche alle richieste di dilazione presentate dal 1° gennaio 2022. Resta da aspettare l’approvazione da parte del Senato del Milleproroghe (che va converto in legge entro febbraio) e l’avvio delle procedure operative da parte dell’Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER). Il 28 febbraio è in scadenza anche la prima rata del 2022 per quanto riguarda i pagamenti della Rottamazione-ter, per chi ha aderito al piano di rateizzazione agevolato.
Come sempre sono ammessi 5 giorni di tolleranza. Le date salvo ulteriori proroghe sono le seguenti: 28 febbraio; 31 maggio; 31 luglio e 30 novembre. Se il pagamento avviene oltre i termini o si fa un versamento insufficiente, si decade dal piano e quanto pagato viene considerato un acconto sulle somme dovute. I decaduti possono però richiedere la rateizzazionedelle somme rimanenti.
Fino ad un massimo di 72 rate mensili
Sono diversi i contenuti del Dl Milleproroghe, approvato alla Camera e in attesa del via libera definitivo del Senato entro il 28 febbraio. Dal Bonus psicologo alle nuove regole sui monopattini, dal tetto ai contanti riportato a duemila euro alle agevolazioni per la prima casa, passando appunto per la nuova rateizzazione delle cartelle esattoriali per chi non rientrava più nella pace fiscale. Ora i carichi nei piani di rateizzazione potranno essere ancora una volta dilazionati, fino a un massimo di 72 rate mensili ed entro il 30 aprile 2022. Leggi anche l’articolo —> Milleproroghe, maggioranza si spacca sul tetto del contante: governo sotto quattro volte