Le Ferrovie dello Stato potrebbero essere state colpite da un attacco informatico. La società fa sapere che “da stamani sulla rete informatica aziendale sono stati rilevati elementi che potrebbero ricondurre a fenomeni legati a un’infezione da cryptolocker”. Si tratterebbe di un attacco hacker che ha di fatto bloccato i sistemi informatici con l’obiettivo di estorcere un riscatto. Le attività di verifica sulla rete sono in corso, ha fatto sapere la società. Secondo quanto si apprende da fonti qualificate, l’attacco sarebbe in corso da questa mattina e starebbe provocando diversi problemi in alcune stazioni.
Attacco hacker a Ferrovie dello Stato, biglietterie e self service fuori uso: cosa sta accadendo
Secondo quanto riferito da Ferrovie da stamattina, mercoledì 23 marzo 2022, sulla rete informatica aziendale “sono stati rilevati elementi che potrebbero ricondurre a fenomeni legati a un’infezione da cryptolocker”. Le verifiche sono in corso, nel frattempo è stata bloccata la vendita dei biglietti sia nelle biglietterie fisiche sia nei self service nelle stazioni. Funziona la vendita on line. “In via precauzionale sono state disattivate alcune utenze dei sistemi di vendita fisici di Trenitalia. Pertanto non è temporaneamente possibile acquistare titoli di viaggio nelle biglietterie e self service nelle stazioni, mentre è funzionante la vendita online”, si legge in una nota di Ferrovie dello Stato.
Le disfunzioni non impattano sulla circolazione
“Anche la prenotazione dei servizi delle Sale blu di Rfi potrebbe non avvenire con la consueta regolarita’. I passeggeri sono autorizzati a salire a bordo treno e presentarsi al capotreno per acquistare il biglietto senza sovrapprezzo. Le disfunzioni registrate non impattano sulla circolazione ferroviaria che procede con regolarità”, aggiunge sempre la società. Secondo quanto riferito da «Virgilio Notizie», che rilancia la nota di Ferrovie dello Stato, la rete informatica aziendale potrebbe essere stata colpita da un virus di tipo CriptoLocker. Si tratta di un cosiddetto ransomware, vale a dire una minaccia informatica che cifra i dati dei computer della vittima e li sblocca solo in caso di pagamento di un riscatto. Leggi anche l’articolo —> Buono benzina da 100 euro: attenzione alla truffa che circola su Whatsapp