Dal 1 aprile cambiano le regole Covid in Italia per l’accesso negli stadi e nei palazzetti. Il governo ha deciso di non prorogare lo stato di emergenza in scadenza il prossimo 31 marzo e di allentare gradualmente le restrizioni. Un alleggerimento che riguarda tutti i settori: scuola, sport, attività ludiche. Già da tempo per gli stadi e palazzetti era stata superata la regola che vietava il consumo di cibo e bevande all’interno degli impianti. Vediamo ora le principali novità contenute nel decreto.
Regole per stadi e palazzetti, cosa cambia dal 1° aprile: capienza, mascherine e Green Pass
Tanto per cominciare dal primo aprile la capienza negli stadi nei palazzetti tornerà ad essere del 100%. Un assaggio in realtà l’abbiamo visto già nella sfortunata partita di calcio della Nazionale a Palermo per l’accesso al Mondiale 2022 in Qatar. Si è stabilito che dal primo aprile, verrà meno l’obbligo di essere in possesso del Super Green Pass per entrare negli stadi. Resterà obbligatorio però esibire il certificato verde base ottenibile con un tampone negativo. Dal primo maggio poi non ci sarà più l’obbligo del certificato verde negli stadi. Discorso diverso per i palazzetti dove permane la necessità di avere il Super Green Pass per poter accedere.
Le ultime novità
Dunque per gli eventi sportivi all’aperto basta il Green pass base. È sufficiente perciò il tampone per la vedere la partita allo stadio. Per gli eventi al chiuso, per esempio nei palazzetti dello sport per assistere alle partite di volley o basket, resta l’obbligo di Super Green Pass. È sempre richiesta, sia allo stadio che al palazzetto dello sport, la mascherina Ffp2. La stessa mascherina è obbligatoria su funivie, cabinovie e seggiovie coperte per accedere agli impianti sciistici. L’attività all’aperto è libera, fino al 30 aprile chi frequenta piscine e palestre al chiuso o pratica sport di squadra al chiuso, avrà bisogno ancora del Super Green Pass. Leggi anche l’articolo —> Cosa cambia dal 1°aprile: vademecum quarantena, contatti stretti e mascherine