Decreto bollette, dal Senato sì a fiducia al governo. L’esecutivo ha incassato 207 sì, i no invece sono stati 38. Un pacchetto di misure che conferma anche per il secondo trimestre gli aiuti per famiglie e imprese. Il 21 aprile, il Senato, dopo che era già arrivata l’approvazione della Camera, ha dato l’ok definitivo al dl Energia. Il provvedimento fortemente voluto dal premier Mario Draghi e dal ministro dell’Economia Daniele Franco, stanzia 8 miliardi, di cui 5,5 destinati a combattere l’aumento del prezzo del gas che si sta ripercuotendo sul costi della luce. Alcune misure sono state confermate, ma ci sono anche delle novità in arrivo, tra cui il bonus sociale automatico.
Bollette luce e gas, a chi spetta il bonus e come si ottiene
Il dl Energia ha confermato, anche per il secondo trimestre 2022, l’azzeramento degli oneri di sistema sulle bollette. Ancora per altri tre mesi, resta l’Iva ridotta al 5% sulle bollette del gas. È stato potenziato con 500 milioni il bonus sociale sulle utenze di luce e gas per le famiglie a basso reddito. Con il decreto Ucraina bis pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso marzo è stata ampliata la platea dei beneficiari: aumentato da 8.265 a 12 mila euro il tetto Isee per ottenere l’agevolazione. I destinatari sono saliti così a circa 5,2 milioni di utenti del gas e dell’energia elettrica. La novità importante è però un’altra: come svela «Il Corriere della sera» è in discussione nella commissione Finanze del Senato un emendamento che prevede l’applicazione automatica dello sconto senza più dover presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu). Il bonus, a chi ha un Isee fino a 12 mila euro, arriverà senza necessità di fare alcuna domanda. Al momento l’automatismo è previsto solo per chi percepisce il Reddito di cittadinanza. Qualora la proposta venisse approvata il bonus sociale scatterebbe direttamente.
Quanto valgono gli aiuti determinati dall’Arera?
Quanto valgono i bonus energetici sociali che sono determinati dall’Arera, Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente? Come spiega sempre «Il Corriere della Sera» per la luce, per il primo trimestre 2022, il bonus è stato integrato da una voce straordinaria, chiamata “componente integrativa temporanea”. L’importo finale è legato al numero di componenti del nucleo familiare indicati nella Dsu. Gli importi dovrebbero essere i seguenti: 165,6 euro per le famiglie fino a due componenti; 200,7 euro per quelle di 3-4 componenti; 235,8 euro se la famiglia è più numerosa. Nel caso di fatturazione mensile, lo sconto in bolletta va diviso per tre. Sistema più complesso per quanto riguarda il gas. L’importo dipende, oltre che dal numero di componenti del nucleo familiare, dalla categoria d’uso associata alla fornitura agevolata e dalla zona climatica in cui si abita.
Bonus bollette luce e gas 2022, cosa dice il dl Energia
Con il conflitto in Ucraina in corso, il governo corre ai ripari. Il dl Energia stabilisce anche i limiti alle temperature minime e massime, dunque all’uso di condizionatori e riscaldamento. Dal primo maggio la media delle temperature dell’aria degli edifici pubblici non dovrà essere superiore ai 19 gradi centigradi in inverno e minore di 27 gradi in estate, con tolleranza massima di due gradi. In caso di violazione delle norme sono previste sanzioni che vanno dai 500 ai 3 mila euro. La misura non viene al momento applicata a cliniche, ospedali e case di cura. Leggi anche l’articolo —> Approvato oggi il Def, ulteriori misure di sostegno: cambia il Superbonus