Sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza e su quelli del trasporto pubblico locale l’obbligo di mascherina resta valido fino al 15 giugno 2022. A precisarlo il ministero della Salute dopo la nota dell’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea (Easa) e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) che hanno tolto la raccomandazione sull’uso obbligatorio di mascherine negli aeroporti e a bordo di un volo. Nella stessa nota si specifica che «le mascherine sono ancora una delle migliori protezioni contro la trasmissione del Covid-19».
Mascherine in aereo fino a quando saranno obbligatorie: l’Ue accelera, l’Italia frena
Tempi lunghi per il nostro Paese, che sceglie la via della prudenza. Mentre l’Europa accelera, l’Italia attende. E lo farà almeno fino al 15 giugno. Dal prossimo lunedì, 16 maggio 2022, in Europa cadrà l’obbligo delle mascherine quando si viaggia in aereo e quando si è negli aeroporti. L’ordinanza, firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza, impone i dispositivi di protezione su tutti i mezzi di trasporto, dunque aerei compresi. Vale anche se si vola verso l’Italia da un Paese in cui non c’è più obbligo di mascherine sui mezzi di trasporto. Dunque per chi viaggia in aereo non cambia nulla da noi, anche se i Paesi che hanno cancellato l’obbligo di mascherine in volo sono tanti: Francia, Gran Bretagna, Usa, Repubblica Ceca, Danimarca, Ungheria, Islanda, Irlanda, Norvegia, Polonia, Romania, Slovenia e Svezia. Pare che anche la Grecia si appresti a lasciare tutte le restrizioni.
Restano fortemente raccomandate per i soggetti vulnerabili
Che non significa un “libera tutti”, proprio perché la mascherina resta uno strumento fondamentale. Le mascherine restano fortemente raccomandate per chi tossisce o starnutisce e per i “viaggiatori vulnerabili”, per i quali sono consigliate le più protettive Ffp2. “Tra molti passeggeri e membri degli equipaggii c’è un forte desiderio di viaggiare senza, ma siamo solo all’inizio del processo. I viaggiatori dovrebbero continuare a rispettare le regole della loro compagnia aerea. E laddove le misure preventive fossero facoltative, prendere decisioni responsabili, rispettando le scelte degli altri passeggeri”, ha detto il direttore dell’Aesa, Patrick Ky. Leggi anche l’articolo —> Covid, vaccino per naso o bocca può ridurre il contagio: lo studio