Incentivi auto 2022 – Il governo Draghi ha stanziato risorse per oltre 2 miliardi di euro da adesso fino al 2024. Entrano in vigore gli attesi incentivi, che prevedono sconti fino a 5 mila euro per l’acquisto di un’auto elettrica, fino a 4 mila per una ibrida o per un mezzo a due ruote (sempre green), fino a 2 mila per una vettura “tradizionale”, diesel o benzina. Da oggi, lunedì 16 maggio, gli Italiani potranno usufruire degli incentivi per le auto e le moto verdi: il decreto che prevede sconti fino a 5mila euro viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e diventa infatti operativo.
Incentivi auto 2022 al via da oggi, gli sconti modello per modello: come funziona
Secondo le previsioni del Centro Studi Promotor, l’apporto degli incentivi sarà significativo e potrebbe determinare 200mila immatricolazioni in più. Il portale dove si possono effettuare le prenotazioni di auto partirà il 25 maggio prossimo, ma i contratti di vendita sono validi già da oggi 16 maggio. “È una buona notizia che arriva con notevole ritardo, ma che darà comunque un apporto abbastanza significativo al mercato auto”, ha detto Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor. Entusiasta il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, che ha voluto la creazione di un fondo automotive da 8,7 miliardi, che aiuterà anche la transizione delle imprese verso la mobilità elettrica evitando importanti ripercussioni sull’occupazione. Gli sconti che potranno essere ottenuti variano da 2.000 euro per i veicoli con motori tradizionali a basso impatto, fino a 5.000 euro per le auto 100% elettriche con rottamazione di un mezzo inferiore alla classificazione Euro5. I listini potrebbero subire modifiche nelle prossime ore. A fare una panoramica sui prezzi delle auto in Italia l’«Ansa» con un articolo dettagliato uscito stamani.
Una buona notizia per i mercati
“Tra i diesel il modello più venduto in aprile è stata la Peugeot 3008 BlueHDi 130 S&S Allure che costa 36.000 euro ed emette 104 g/km di CO2. Rientra nella fascia dei motori tradizionali a basse emissioni (61-135 g/km) e del prezzo fino a 35mila euro Iva esclusa. Quindi beneficerà di una riduzione di 2.000 euro ma solo con rottamazione. La Fiat 500X 1.6 TD (26.400 euro e 121 g/km di CO2) e la Jeep Compass Longitude (32.900 euro e 135 g/km di CO2), che sono al secondo e terzo posto del mercato, otterranno egualmente un incentivo, sempre con rottamazione, di 2.000 euro. Anche le ibride benzina Mhev o Hev, avranno accesso al bonus di 2.000 euro. Questo bonus sarà applicato al modello più venduto ad aprile, la Fiat Panda 1.0 FireFly 70Cv S&S Hybrid (13.850 euro, 111-109 g/km di CO2), alla Toyota Yaris Hybrid (24.950 euro, 115 g/km di CO2) e alla Lancia Ypsilon (14.000 euro, 110/112 g/km di CO2), rispettivamente seconda e terza”, spiega l’«Ansa».
Incentivi auto, la vettura elettrica più venduta la Nuova 500
“Per i modelli ibridi plug-in che possono percorrere fino a 60-70 km in modalità 100% elettrica. Il bonus con rottamazione arriva a 4.000 euro. Questo lo sconto per la Jeep Compass 4xe Phev il cui listino di 45.890 euro rientra nel range del provvedimento (45mila + Iva), la Jeep Renegade 4xe Phev (38.550) e la Bmw X1 Phev (46.499)”, riporta l’«Ansa». La stessa chiarisce che i maggiori vantaggi si ottengono acquistando un modello 100% elettrico. La più venduta di aprile, la Nuova 500 Elettrica beneficia con rottamazione di un bonus totale di 5.000 euro e passa da 27.300 a 22.300 euro. Idem per la seconda elettrica più venduta, la Smart Eq Fortwo (parte da 25.026 euro) e la terza, cioè la Dacia Spring EV (22.103 euro) che scende a 17mila euro. Leggi anche l’articolo —> Incentivi auto e moto 2022, si parte da lunedì 16 maggio: ecco come funziona