Il nostro mondo sta cambiando in fretta e con lui anche le nostre televisioni, da sempre un mezzo di accesso a informazione e svago per noi molto importante. Con l’avvento delle nuove piattaforme di streaming, avrete notato infatti che la televisione che abbiamo imparato a conoscere è e sta tuttora cambiando. Se prima bastava premere il tasto rosso e scegliere il canale da guardare per poterci stendere sul divano a informarci, emozionarci o solo riposare, adesso le cose sono leggermente cambiate.
Una nuova porta d’accesso al mondo
Sul telecomando sono rimasti giusto un paio di tasti; eppure, le funzioni del nostro televisore si sono moltiplicate come conigli. Sicuramente i pregi superano i difetti, ma rimanere al passo con i tempi non è semplicissimo. Proprio per questo motivo ci vengono in contro gli Smart TV VPN.
Ma facciamo un passo indietro. La nostra mente da ormai molti anni si sta allargando verso centinaia di mercati in espansione e, mentre con un occhio andiamo a rivivere il grande cinema del passato su Amazon Prime Video, con l’altro ci teniamo al passo con i tempi su Netflix, oppure torniamo bambini con Disney Plus. Durante le pause ascoltiamo un po’ di musica da Spotify e magari nel frattempo apriamo il browser per scorrere qualche notizia, oppure tenere in bella vista la ricetta per la cena.
Eppure, non tutto è grasso che cola, anzi, le minacce ci sono e come. Dobbiamo infatti abituarci a concepire il nostro televisore come un altro computer o come il telefono che abbiamo in tasca. Dentro allo schermo piatto appeso alla parete, infatti, riversiamo una grande quantità di dati sensibili e, come sappiamo, dove c’è cibo c’è anche qualche predatore.
Altre funzioni nella nostra smart tv
Allo stesso modo in cui questo cambiamento è avvenuto nei nostri telefoni, questa transizione è avvenuta anche per i nostri televisori.
Con l’introduzione di un sistema operativo, questi sono diventati un portale collegato ai dispositivi che già possediamo in casa, agevolando così la comunicazione tra gli apparecchi digitali e, di conseguenza, le funzionalità e possibilità a noi disponibili.
Questo fenomeno è tanto evidente che è diventato ormai da molti anni possibile collegare mouse e tastiera direttamente al nostro televisore, rendendolo così un computer a tutti gli effetti.
Il percorso inverso invece è stato fatto dalle piattaforme di streaming. Da essere un semplice portale per poter visionare i propri film e serie tv preferite dal computer, adesso è gradualmente subentrato al posto dei decoder che ci hanno accompagnato per tanti anni. Questi, a loro volta, hanno risposto trasformandosi essi stessi in applicazioni da poter aggiungere con il mero ausilio del Wi-Fi al nostro televisore.
Una vera e propria fusione digitale; eppure, in tutto questo movimento, il pubblico si è adattato velocemente, spesso però a discapito di qualche cosa, la sicurezza.
Un po’ di attenzione
Prestare attenzione ai nostri dati sensibili, volenti o nolenti, è un concetto che abbiamo dovuto imparare bene. Tra abbonamenti che si accumulano e valanghe di titoli che ci spingono da una parte all’altra, tendiamo però a fare sempre meno attenzione riguardo a che cosa succede, limitandoci a cliccare “ok” senza leggere, tutto a patto che ci facciano vedere ciò che vogliamo.
Eppure, una nuova porta sul mondo significa anche che, come noi possiamo guardare fuori c’è anche chi può affacciarsi verso di noi ed entrare.
È proprio per questo che ci vengono in soccorso gli Smart TV VPN, una sorta di bodyguard della nostra televisione così da permetterci di navigare in tutta tranquillità e senza il rischio di farci rubare dati preziosi. Una scelta di prevenzione senza troppe spese, facile da installare e da configurare. Fatto questo possiamo procedere in tranquillità nella scelta di cosa guardare.
Che cosa sono i VPN
Se in tutto questo ti è capitato di domandarti che cosa sono questi famosi VPN, ecco qui la risposta. Le VPN (Virtual Private Network), ovvero reti virtuali private, spiegato molto semplicemente, sono delle reti sicure che ci tutelano dalla pirateria informatica e dalle possibili perdite i dati. Queste, infatti, servono a nascondere la nostra posizione, a crittografare i nostri dati e navigare in modo anonimo.
Come avviene una ricerca web? Digitando le parole chiave e premendo invio, non si fa altro che inviare dei dati ad un server in attesa che questi vengano tradotti così da restituirci la nostra ricerca sotto forma della pagina che conosciamo. In questo percorso però si cela il pericolo.
Questo perché effettuando una ricerca vengono inviati anche il proprio indirizzo IP ed altre informazioni, mettendo in pericolo le nostre password, e-mail e informazioni sensibili.
Al contrario, utilizzando una VPN, questo percorso, tramite un sistema di crittografia, verrà tutelato e protetto rendendolo inaccessibile ai malintenzionati; inoltre, viene aggiunto un ulteriore server tra i noi e la ricerca, nascondendo la propria posizione e cronologia.