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Autovelox, “Si rischiano multe salatissime”. Attenzione ai nuovi limiti di tolleranza

17/01/2024 15:03 - Aggiornamento 21/01/2024 08:24
autovelox limiti tolleranza multe

Autovelox e limiti di velocità – Sono particolarmente odiati dagli automobilisti, eppure gli autovelox rappresentano un importantissimo strumento di sicurezza stradale. In molti casi, le amministrazioni locali vengono accusate di usarli per fare cassa e tiene banco proprio in questi giorni la vicenda di “Fleximan”, l’anonimo giustiziere degli autovelox di Rovigo, ma non è di questo che vogliamo parlarvi. La notizia è che per tutti gli autovelox sono cambiati i limiti di velocità e il rischio di incorrere in multe salatissime è concreto. Vi diciamo cosa cambia e tutto quello da sapere per non farsi trovare impreparati. (Continua a leggere dopo la foto)

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I limiti e le multe

Più vai veloce e più paghi, possiamo dire in estrema sintesi. Maggiore sarà lo sforamento dei limiti, proporzionalmente maggiore sarà la multa per i trasgressori. Sicché si può andare da una sanzione anche di poche decine di euro, per trasgressioni minime, sino anche ai a 3.300 euro di multa, nel caso in cui si superasse il limite di velocità di oltre 60 chilometri orari. È appena il caso di ricordare che l’elevata velocità, che riduce lo spazio di manovra e di frenata, è la principale causa degli incidenti stradali.

La tolleranza prevista

Le immagini scattate dagli autovelox vengono trasmesse immediatamente alle forze dell’ordine, le quali a loro volta procederanno ad elevare la relativa sanzione. Ma vi è un limite di tolleranza agli errori degli autovelox per la misurazione della velocità, prima che si decida di procedere con la sanzione. È prevista una sogli di tolleranza, nell’ordine del 5% della velocità massima raggiungibile su un certo tratto di strada. Almeno 5 chilometri orari che vengono, così, sottratti dalla misurazione. Ricordiamo che i limiti di velocità, naturalmente, variano nei centri abitati e nelle diverse strade: quelle su cui è possibile avere una velocità maggiore sono le autostrade, il cui limite è fissato a 130 chilometri orari. (Continua a leggere dopo la foto)

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Tachimetro e pneumatici, a cosa stare attenti

Se gli autovelox possono essere soggetti a errori di natura tecnica, anche l’automobilista deve prestare una certa attenzione al proprio veicolo. Infatti, il tachimetro della vostra auto non sempre garantisce una precisione assoluta. I tachimetri delle auto non sono calibrati, il che significa che la velocità visualizzata potrebbe non corrispondere alla velocità effettiva del veicolo. In accordo con la Direttiva dell’Unione Europea numero 46 del 2007, la deviazione massima consentita non deve superare il 10% più 4 chilometri orari. Per le auto immatricolate prima del 1991, questo limite è del 7%. Ciò significa che in un veicolo più recente il cui tachimetro segna 120 chilometri orari, la velocità effettiva può oscillare intorno ai 140 chilometri orari. Anche gli pneumatici possono alterare la misurazione della velocità. Gli pneumatici dell’auto e il livello di usura hanno un impatto diretto sulle indicazioni di velocità, motivo per cui sono inclusi nella tolleranza. Uno studio condotto dal portale tedesco ADAC su 300 auto ha dimostrato che queste deviazioni sono in genere comprese tra il 2 e il 6 %.

Un rimedio semplice: il Gps

In alternativa, il sistema di navigazione del telefono cellulare può fornire informazioni più precise sulla velocità. Utilizzando il segnale Gps, libero dall’influenza di fattori come l’usura degli pneumatici o l’imprecisione del tachimetro dell’auto, avremo informazioni più attendibili sulla velocità attuale del veicolo. (Continua a leggere dopo la foto)

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Il limite di tolleranza all’estero

Ecco, di seguito, come funziona negli altri Paesi europei il limite di tolleranza:

Austria: Per misurazioni laser di 3 km/h o 3 % (con un limite di velocità superiore a 100 km/h); con misurazioni radar di 5 km/h o 5 percento (con un limite di velocità superiore a 100 km/h);
Svizzera: Con misurazioni laser di 3 km/h al di sotto dei 100 km/h, 4 km/h a 101-150 km/h, 5 km/h al di sopra dei 151 km/h; con misurazioni radar di 5 km/h al di sotto dei 100 km/h, 6 km/h a 101-150 km/h e 7 km/h al di sopra dei 151 km/h;
Spagna: 7 km/h sotto i 100 km/h, 7% sopra i 100 km/h;
Francia: Con misurazioni stazionarie di 5 km/h al di sotto di 100 km/h, 5% al di sopra di 100 km/h; con dispositivi mobili 10 km/h al di sotto dei 100 km/h, 10% al di sopra dei 100 km/h.

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