Intossicazione alimentare per 40 turisti italiani: è successo in Turchia. La vacanza si è trasformata in un incubo per circa i nostri connazionali provenienti da Brescia. Durante il viaggio, gli sfortunati vacanzieri si sono ritrovati colpiti da vomito, diarrea, dolori intestinali e febbre alta: chiari sintomi di un’intossicazione alimentare. Tutto è iniziato poche ore dopo aver consumato una cena a base di prodotti locali tipici della cucina turca.
Cosa hanno mangiato i turisti italiani?
Sono in corso accertamenti per risalire alla causa esatta del malessere: si sospetta la presenza di un batterio o un’altra forma di contaminazione alimentare. I turisti potrebbero aver mangiato cibi che non rispettavano le norme igieniche sulla conservazione e preparazione. La comitiva italiana ha iniziato ad accusare sintomi uno dopo l’altro dopo aver cenato in un ristorante locale, come leggiamo su The Social Post, gustando pietanze tradizionali. Un’esperienza culinaria che, però, si è trasformata in un’esperienza spiacevole. (Continua a leggere dopo la foto)
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Rientro in Italia previsto a breve
La situazione è monitorata attentamente dalle autorità, e i turisti italiani stanno per fare ritorno a casa. Il rientro è previsto per oggi, mercoledì 2 ottobre, con atterraggio all’aeroporto di Orio al Serio, a Bergamo. Nel frattempo, si stanno raccogliendo ulteriori informazioni per accertare le condizioni igieniche del ristorante coinvolto, al fine di evitare episodi simili in futuro. Questa sfortunata vicenda ha riportato l’attenzione sull’importanza di garantire la sicurezza alimentare durante i viaggi, soprattutto quando si consumano piatti della cucina locale. Eppure, al di là di questo imbarazzante inconveniente, la Turchia resta una meta gettonatissima. Da alcuni anni, una vera e propria massa di turisti si è riversata in Turchia. Nei primi 10 mesi del 2022 sono stati ben 40 milioni i turisti che hanno visitato nel Paese della Mezzaluna, ritornando così sui livelli record del 2019. Fra gli aumenti percentuali maggiori troviamo proprio i turisti italiani, che mostrano sempre di più una vera passione per il territorio turco.