Afroamericano ucciso a Tacoma. George Floyd non è stato il primo e non sarà l’ultimo afroamericano vittima della violenza della polizia negli Usa. In queste ore emerge il caso di Manuel Ellis, un 33enne, anch’egli afroamericano, ucciso nel marzo scorso a Tacoma, nello stato di Washington, durante l’arresto. Spunta un video che inchioda gli agenti del dipartimento di polizia della città alle loro responsabilità. Nel video, diffuso dal Tacoma Action Collective, infatti si vedono gli agenti che picchiano Ellis dopo averlo schiacciato a terra e ammanettato sul ciglio di una strada. Proprio come George Floyd.
Manuel Ellis come George Floyd: è stato un omicidio
La sindaca di Tacoma, Victoria Woodards, ha chiesto il licenziamento dei quattro agenti coinvolti sottolineando che il video diffuso conferma quello che i medici legali della contea hanno reso noto nei giorni scorsi. La morte di Ellis, avvenuta per asfissia, è stato un omicidio.
“Questa sera la famiglia ha chiesto perché ci vuole sempre un video per far convincere la gente che la vita di una persona nera è stata tolta in modo ingiusto? come donna afroamericana non ho bisogno di un video per credere”, ha detto Woodards chiedendo al procuratore distrettuale di procedere velocemente nei confronti degli agenti coinvolti. “Mentre guardavo il video diventavo sempre più arrabbiata e delusa”, ha aggiunto la sindaca di Tacoma, città di 200mila abitanti non distante da Seattle.
Afroamericano ucciso a Tacoma: famiglia e istituzioni unite per la verità
Scrive il Tacoma News Tribune, quotidiano locale della città. “Un’inchiesta indipendente sull’omicidio di Manuel Ellis da parte della polizia di Tacoma sarà effettuata dagli investigatori dello stato, lo ha annunciato il governatore Jay Inslee venerdì (ieri, ndr)”.
Proprio ieri, il Consiglio comunale di Tacoma ha votato una risoluzione per inviare a Inslee una lettera in cui si chiedeva la revisione del processo. Questo a seguito delle richieste della famiglia di Ellis sostenuta dalla comunità afroamericana di Tacoma, che aveva rivendicato trasparenza e responsabilità sulla tragedia.
“Sappiamo che Manuel Ellis era uno dei molti, troppi neri che sono morti durante la custodia della polizia in America, anche qui nello stato di Washington”, ha detto il governatore Inslee in una nota. “I cittadini dello stato di Washington meritano ogni garanzia che le indagini e le decisioni di accusa relative alle sparatorie della polizia e ai decessi di persone in custodia di polizia siano gestite con urgenza, indipendenza e impegno per la giustizia”. >> Tutte le notizie dall’estero