I bambini sono una fonte di virus da tenere sotto controllo, così come i No vax. A fare questa precisazione è il direttore del Dipartimento di emergenza dell’ospedale Bambino Gesù di Roma, Alberto Villani. Ma vediamo insieme in che occasione si astata fatta questa osservazione. (Continua dopo la foto)
Queste osservazioni sono state compiute nella giornata odierna in Regione Lazio, a margine della presentazione della campagna di comunicazione per la vaccinazione pediatrica in collaborazione con l’ospedale pediatrico capitolino. “I bambini sono un serbatoio del virus insieme ai no-vax. Dobbiamo vaccinarli perché dall’esperienza del nostro ospedale abbiamo avuto la sfortuna e il dolore di doverci confrontare con casi molto complessi e gravi”. (Continua dopo la foto)
Alberto Villani Bambin Gesù sui bambini: “Sono come i No vax”
“Per cui la vaccinazione è importante per questo, non possiamo sapere da prima chi è il bambino che va incontro a una forma letale o grave, quindi vanno protetti. La vaccinazione è un diritto dei bambini esattamente come gli adulti. Nel Lazio avremo una corsia preferenziale per i bambini fragili, ma per tutti i bambini sarà possibile vaccinarsi”, ha aggiunto Villani. “Ci auguriamo che il primo bambino vaccinato in Italia sarà al Bambino Gesù. Ma non è importate questo, piuttosto che si vaccinino in tanti”, ha concluso. “La vaccinazione nella fascia 5-11 anni è importante perche’ garantisce dal rischio morte, riduce enormemente la possibilità di avere forme gravi e soprattutto consente di vivere in maniera adeguata quella eta’. Con i vaccini abbiamo registrato inoltre una riduzione drastica dei casi di Mis-C. Negli USA dopo milioni di somministrazioni non e’ stato registrato nessun evento avverso importante“.
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