Vai al contenuto

Alex Zanardi, come sta oggi: tre ipotesi sulle cause dell’incidente

25/06/2020 11:45

Alex Zanardi come sta oggi? Stabile e in gravi condizioni, come afferma l’ultimo bollettino diffuso ieri dall’ospedale di Siena, dove Zanardi si trova ricoverato dallo scorso venerdì in seguito al gravissimo incidente in handbike. Non ci saranno nuovi bollettini medici, almeno fino a quando non ci saranno significative novità, fanno sapere i sanitari senesi d’accordo con la moglie di Zanardi. Intanto, sulle cause del tragico sinistro avvenuto durante la gara non competitiva, si fanno strada nuove ipotesi. La ricostruzione di Marco Bonarrigo e Marco Gasperetti sul Corriere della Sera, individua tre possibili cause all’origine dell’incidente: una frenata improvvisa, la velocità elevata ed infine un guasto tecnico alla handbike di Alex Zanardi.

>> Alex Zanardi: le nuove ipotesi sulla causa dell’incidente

Alex Zanardi, contributo decisivo da una “scatola nera”

Prima di parlare delle ipotesi, c’è da premettere un aspetto molto importante. L’incidente di Alex Zanardi è un caso senza precedenti in Italia, per i mezzi coinvolti nel sinistro. Scrive il Corriere della Sera oggi: “Quella sull’incidente di Zanardi non sarà la classica perizia tecnica di un incidente stradale: l’impatto tra la bici del campione e il camion guidato da Marco Ciacci è praticamente senza precedenti e se in Italia di mezzi come la Zeta ne circolano poche decine (e quasi tutti sulle piste ciclabili) quello del bolognese è addirittura un pezzo unico”.

Determinante potrebbe essere il contributo della “scatola nera” installata sul mezzo di un altro partecipante alla gara non competitiva, già acquisita agli atti dell’inchiesta aperta dalla Procura di Siena. Si tratta dei file del computer di bordo di Marcello Bartolozzi, architetto e cicloamatore di Sinalunga a fianco di Zanardi venerdì scorso al momento dell’impatto con il camion. La scatola nera, secondo gli inquirenti, potrebbe fornire dettagli sulla velocità a cui è avvenuto l’impatto e anche sulla sua dinamica. Per questo la Procura di Siene sta nominando il perito informatico che affiancherà il tecnico che dovrà esaminare la handbike del campione bolognese.

Le tre ipotesi sulle cause dell’incidente

Saranno quindi i pentiti a tentare di capire la causa di quella perdita di aderenza che è stata raccontata dai testimoni dell’incidente di Zanardi. Oltre al citato architetto Bartolozzi, la cui scatola nera resta l’elemento più importante in mano agli inquirenti, c’è Alessandro Maestrini, il videomaker di Perugia che ha filmato con una telecamera professionale l’incidente, già ascoltato dagli inquirenti.

Tre le ipotesi: frenata improvvisa, velocità elevata o problema tecnico della handbike. Nei prossimi giorni saranno ascoltati altri testimoni, tra i quali Daniela Manni, moglie di Zanardi. D’accordo con lei, ieri i medici hanno deciso di sospendere i bollettini quotidiani sulle condizioni del campione: “Abbiamo passato la fase emozionale, adesso serve la fase della razionalità”, ha detto. >> Tutte le breaking news di UrbanPost