Andreas Brehme è morto, una notizia improvvisa e inaspettata, considerando che non aveva alcun problema di salute. Se ne è andato nella notte per un arresto cardiaco. La Germania sportiva e la tifoseria interista, ma tutti gli sportivi in genere, piangono la morte improvvisa del terzino ambidestro, che si è spento a soli 63 anni. (Continua a leggere dopo le foto)
Leggi anche: Alexei Navalny morto in carcere in Russia, era l’oppositore di Putin
Le caratteristiche tecniche e i tanti trionfi
Terzino destro in origine, fu Giovanni Trapattoni a trasformarlo in terzino sinistro, un esterno “fluidificante” come nella tradizione del gioco all’italiana: era l’Inter dei record che vinse lo scudetto del 1989. In maglia nerazzurra conquistò anche una Coppa Uefa e una Supercoppa Italiana. L’Inter scenderà in campo questa sera con l’Atletico Madrid indossando il lutto al braccio. L’anno seguente lo storico scudetto, Brehme si laureò campione del mondo a Italia 90 e la vittoria contro l’Argentina di Maradona fu siglata proprio da un rigore calciato da lui, che era lo specialista dei tiri dal dischetto. Messaggi di cordoglio e anche di incredulità – data la giovane età e l’apparente stato di salute – stanno in queste ore giungendo da tutto il mondo dello sport e del calcio in particolare. Erano gli anni d’oro della Serie A, con squadre fortissime zeppe di campioni: c’era il Milan dei tre olandesi, il trio sudamericano del Napoli e l’Inter “dei tedeschi”: lo stesso Brehme, oltre a Klinsmann e Matthäus. L’altra squadra cui il suo nome rimarrà legato ni maniera indelebile è il Bayern Monaco, già funestato dalla recente scomparsa di un’altra leggenda, Franz Beckenbauer. (Continua a leggere dopo il VIDEO)
Leggi anche: Morta la figlia di Aldo Moro, chi era Maria Fida. La vita e la malattia
I messaggi di cordoglio: dalla Germania all’Italia
“Un giocatore magnifico, un vero interista. Ciao Andy per sempre una leggenda” twitta l’Inter, come leggiamo sul Corriere dello sport. “Grande tristezza per Andreas Brehme: il miglior marcatore della Coppa del Mondo del 1990 e due volte campione tedesco è morto all’età di 63 anni. I nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici” scrive su X la Federazione tedesca di calcio. Poi: “L’FC Bayern è profondamente scioccato dalla morte improvvisa di Andreas Brehme. Il campione tedesco del record è unito nel lutto ai suoi parenti e amici. Terremo sempre Andreas Brehme nei nostri cuori – come campione del mondo e ancor di più come persona molto speciale. Farà sempre parte della famiglia dell’FC Bayern. Riposa in pace, caro Andi!” è il ricordo del Bayern Munich. (Continua a leggere dopo le foto)
Leggi anche: Re Carlo malato di cancro: l’ipotesi abdicazione e il ruolo di Camilla
Tra gli ex compagni nerazzurri, i due ex capitani, Walter Zenga e Beppe Bergomi, sono stati i primi a esprimere sgomento. Questo il ricordo dell’ex portiere: “Ciao Amico mio, o come ti chiamavo io shazzy, non dovevi farmi questo, non dovevi farci a tutti noi questo. Te ne sei andato troppo presto Amico mio ma so che da lassù ci proteggerai e come al solito ti metterai lì e tirerai i rigori uno col destro e uno col sinistro…Buon viaggio Amico mio Riposa In Pace, non ti dico che sto piangendo perché so che tu mi abbracceresti e mi diresti dai Walter ci sono io. Ciao Andy“. E ancora, il messaggio di cordoglio di Bergomi, con ricordi più intimi: “Aveva una casa sul lago a Bardolino, veniva spesso in Italia. Lui mi chiamava, io lo raggiungevo e si stava insieme, anche con la sua nuova compagna. Ci mancherà tanto, era davvero una bella persona“.
Leggi anche: Il padre di Ilaria Salis e l’incontro con i ministri: “Sono deluso”