Annamaria Sorrentino non si sarebbe suicidata. Dopo essere stata ricostruita dagli inquirenti la esatta dinamica della sua caduta, infatti, la possibilità che la 29enne campana abbia scelto di togliersi la vita sarebbe più che remota, come del resto ha sempre sostenuto la sua famiglia. Cambiata l’ipotesi di reato da istigazione al suicidio a omicidio preterintenzionale e iscritto nel registro degli indagati il marito della vittima – “come atto dovuto” per consentire lo svolgimento dell’indagine a 360°, ha precisato l’avvocato di Paolo Foresta ospite di Chi l’ha visto? pochi giorni fa – la Procura di Vibo Valentia sta procedendo con la analisi dei telefoni cellulari di tutte le tre coppie presenti in casa al momento della precipitazione della ex Miss. I vicini di casa da subito hanno parlato di rumori inquietanti provenienti dalla villetta di Parghelia dove il gruppo stava alloggiando sotto Ferragosto, di una rissa violentissima, di una voce ‘strozzata’ (tutte le coppie presenti in casa sono sordomute, infatti, compresa la vittima) che chiedeva aiuto, di un’altra voce gutturale che urlava “muoriii!”.
Annamaria Sorrentino “schizzata” dal balcone come “un proiettile”, stava scappando?
Elementi agghiaccianti cui va ad aggiungersi il racconto di un testimone che avrebbe visto Annamaria precipitare nel vuoto dal balcone, il quale l’ha definita come “un proiettile” che è “schizzato” giù dal terzo piano. La ipotesi della famiglia, sulla quale gli inquirenti stanno compiendo accertamenti, è che Annamaria sia stata ‘tenuta in ostaggio’ dagli amici e privata del cellulare per chiedere aiuto. Come segregata, mentre in quella casa vacanze a Parghelia era in atto una sorta di resa dei conti: lei e l’amico Salvatore, infatti, avevano una relazione sentimentale segreta e i loro rispettivi coniugi ne erano venuti a conoscenza. Liti, azzuffate e reciproche accuse sono andati avanti per ore fino a quando, sempre secondo l’ipotesi paventata dalla famiglia Sorrentino, per sfuggire alle ennesime botte e violenze del marito, Annamaria avrebbe corso a tal punto da essersi sporta troppo dal balcone finendo giù sull’asfalto. La ex Miss dopo quel trauma non si è più risvegliata ed è morta in ospedale dopo tre giorni di agonia.
Annamaria Sorrentino: gli amici cercarono di scappare dopo la sua caduta mortale
Ad alimentare ulteriori sospetti verso il marito Paolo, che secondo quando sostiene la famiglia Sorrentino da anni maltrattava Annamaria, e il gruppo di amici, il fatto che alcuni di loro abbiano cercato di andar via prima ancora che arrivassero i soccorsi, quando la povera Annamaria era a terra esanime. Sarebbero stati alcuni vicini di casa a testimoniarlo a Chi l’ha visto? dicendo di averli bloccati mentre cercavano di darsela a gambe in tutta fretta. Amici che, così come Paolo Foresta, sostengono che Annamaria si sia suicidata sebbene le loro dichiarazioni rilasciate ai magistrati non collimino totalmente.
Potrebbe interessarti anche: Annamaria Sorrentino news: cartella segreta nel suo cellulare, lì la verità sulla sua morte?