Da poche settimane grazie all’allentamento delle misure anti-Covid, i musei hanno riaperto. In Emilia-Romagna si potrà prenotare la visita ai musei senza file e senza creare assembramenti. L’app “Io prenoto” potrà essere utilizzata per oltre 50 musei della regione. Una volta che la fase di sperimentazione andrà a buon fine tutti i musei in Emilia-Romagna potranno usufruire del servizio di prenotazione elettronica.
App “Io prenoto” per quali musei posso utilizzarla?
Attualmente si possono prenotare le visite in oltre 50 musei in tutta la regione. Vediamo quali sono. In provincia di Rimini l’app è valida per il Museo Storico Archeologico (Musas) a Santarcangelo di Romagna. Le visite al Museo e Biblioteca don Francesco Renzi a Borghi e anche alla Casa Museo Pascoli situato a Villa Torlonia, nel comune di San Mauro Pascoli potranno essere prenotati con “Io Prenoto”. In provincia di Forlì-Cesena anche la Biblioteca Malatestiana di Cesena. Si potranno saltare le file anche al Museo d’Arte Cinese ed Etnografico di Parma, la Rocca Viscontea, il Museo Geologico G. Cortesi, il Museo Luigi Illica e al Castell’Arquato. A Ravenna si potrà visitare prenotando tramite app il Museo La Casa Delle Marionette. L’applicazione è valida anche per il Museo del Castello, il Museo storico parrocchiale di Arte Sacra e il Museo Pietro Mascagni siti a Bagnara di Romagna.
Anche alcuni musei in provincia Bologna hanno usufruito del servizio: il Museo Civico Archeologico G. Ferraresi Bondeno a Bondeno; la Collezione di Geologia “Museo Giovanni Capellini” a Bologna; la Fondazione “Paese di Don Camillo e Peppone” a Brescello; il Palazzo Ducale di Guastalla; la Rocca Meli Lupi di Soragna. Anche il MEIS Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah e Casa Romei di Ferrara. Niente file per il Museo il Correggio a Correggio; il Museo dell’Agricoltura e del Mondo Rurale e Rocca Estense di San Martino in Rio; il Museo della Civiltà Contadina, il San Marino di Bentivoglio e Museo Guerrino Tramonti che si trova a Faenza. Le visite che si possono prenotare tramite app valgono anche per i Museo Cervi di Gattatico; i Musei Civici Palazzo Farnese a Piacenza; il Palazzo Tozzoni e la Rocca Sforzesca a Imola. Per i Musei Civici di Modena e il Parco archeologico e Museo all’aperto della Terramara di Montale a Montale Rangone non ci saraà bisogno di lunghe file.
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App “Io prenoto”: come funziona?
I musei metteranno a disposizione sull’app “Io Prenoto” gli orari e le date di apertura delle strutture e il numero massimo di visitatori. L’utente potrà scaricare l’applicazione sia dallo store iOS Apple che da Google Play. Il cittadino sceglierà il musei che intende visitare e prenoterà la visita nel giorno e orario che preferisce.
Lo scopo dell’app è quella di ottimizzare gli ingressi e digitalizzare le prenotazioni. L’idea è partita nel 2019. Allora 9 musei avevano aderito. Adesso sono oltre 50 e l’obiettivo finale sarà quello di estendere l’uso della prenotazione elettronica a tutti i musei della regione.>>Tutte le notizie