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Arezzo, in fiamme l’azienda Galvanica Formelli: quattro operai intossicati, rischio disastro ambientale

26/10/2021 10:55 - Aggiornamento 26/10/2021 11:01

Arezzo incendio Galvanica, lavoratori evacuati: ingenti danni – Martedì 26 ottobre 2021. Grosso rogo in un capannone in via Achille Grandi, nella zona di via Calamandrei. L’azienda è la Galvanica Formelli. Uno stabilimento in cui avvengono processi chimici su gioielli e accessori moda, con l’uso di sostanze come acido nitrico, zinco e rame. Proprio per questo il rischio ambientale è piuttosto importante: una colonna di fumo nero si è alzata in cielo. Visibile anche a diversi km di distanza. Rimaste intossicati anche alcune persone prontamente soccorse.

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Arezzo, in fiamme l’azienda Galvanica Formelli

L’operazione di spegnimento ha richiesto l’intervento di diverse squadre dei vigili del fuoco del comando di Arezzo. In supporto sono arrivati anche i colleghi di Firenze. Sul posto anche i tecnici di Arpat per fare un resoconto di quanto successo. Tutti i lavoratori della Formelli, come dicevamo in apertura, sono stati fatti evacuare per sicurezza. Interrotta anche la viabilità. Secondo le prime indiscrezioni, il rogo sarebbe stato originato da un corto circuito di un quadro elettrico posto esternamente. Le fiamme partite da lì si sarebbero poi estese a tutta la struttura. Per questa ragione si è raccomandato ai residenti di stare in casa e di tenere le finestre chiuse. Inoltre è stato suggerito di non mangiare frutta e verdura degli orti locali, come pure di ritirare i panni stesi e lavare le ciotole per gli animali che stanno fuori dalle abitazioni. Un altro consiglio è di non bere l’acqua dei pozzi.

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«Non abbiamo avuto nemmeno il tempo di prendere gli estintori», il racconto choc di un lavoratore

Sono quattro gli operai rimasti intossicati. I lavoratori non hanno avuto “nemmeno il tempo di prendere gli estintori”, come ha riferito uno di loro a «La Nazione». “Mentre scappavo ho visto un mio collega in terra in ginocchio che tossiva, l’ho caricato sulle spalle e siamo fuggiti“, il racconto choc. Ora si dovrà fare la conta degli ingenti danni e del destino degli operai. La Cisl ha già espresso solidarietà e vicinanza ai lavoratori. Leggi anche l’articolo —> Incidente a Cavaglietto, furgone prende in pieno auto: morta 15enne, grave la madre

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