Dal 1° gennaio 2026 fumare costerà di più. Con l’entrata in vigore della nuova Legge di Bilancio scattano infatti gli aumenti sulle accise delle sigarette e del tabacco, con rincari che interesseranno milioni di fumatori italiani.
L’aumento non sarà uguale per tutti i prodotti: le sigarette tradizionali subiranno un rincaro medio di circa 14-15 centesimi a pacchetto già dal 2026, mentre il tabacco trinciato per rollare sarà colpito in modo più pesante. Incrementi più contenuti sono previsti per il tabacco riscaldato e per le sigarette elettroniche.
Il governo ha previsto aumenti progressivi fino al 2028, con un gettito complessivo stimato in circa 1,5 miliardi di euro in tre anni.
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Di quanto aumentano le sigarette dal 1° gennaio 2026
Per le sigarette tradizionali l’accisa salirà a 32 euro al chilo nel 2026 (fino a 38,5 euro nel 2028), mentre la componente legata al prezzo di vendita scenderà leggermente. Il risultato, però, sarà comunque un aumento netto per i consumatori.
In media, dal 1° gennaio 2026 un pacchetto di sigarette costerà circa 15 centesimi in più. Ulteriori aumenti scatteranno nel 2027 e nel 2028, portando il rincaro complessivo a circa 40 centesimi nel giro di tre anni.
La tabella ufficiale dei rincari delle sigarette nel 2026
| Prezzo attuale (€) | Prezzo dal 2026 (€) | Aumento (€) |
|---|---|---|
| 4,80 | 4,95 | +0,15 |
| 5,00 | 5,15 | +0,15 |
| 5,20 | 5,35 | +0,15 |
| 5,30 | 5,45 | +0,15 |
| 5,40 | 5,56 | +0,16 |
| 5,50 | 5,65 | +0,15 |
| 5,70 | 5,85 | +0,15 |
| 5,80 | 5,95 | +0,15 |
| 6,00 | 6,15 | +0,15 |
| 6,20 | 6,35 | +0,15 |
| 6,30 | 6,45 | +0,15 |
| 6,50 | 6,64 | +0,14 |
| 6,80 | 6,94 | +0,14 |
| 7,00 | 7,14 | +0,14 |
Un esempio pratico: un pacchetto che oggi costa 5,30 euro passerà a circa 5,45 euro dal 1° gennaio 2026. Nel 2028 potrebbe arrivare a costare circa 5,69 euro.
Aumento sigarette nel 2027: quanto costeranno i pacchetti
La seconda tabella mostra il prezzo stimato nel 2027.
L’aumento indicato è complessivo rispetto ai prezzi attuali.
| Prezzo oggi (€) | Prezzo nel 2027 (€) | Aumento totale (€) |
|---|---|---|
| 4,80 | 5,06 | +0,26 |
| 5,00 | 5,26 | +0,26 |
| 5,20 | 5,46 | +0,26 |
| 5,30 | 5,56 | +0,26 |
| 5,40 | 5,68 | +0,28 |
| 5,50 | 5,78 | +0,28 |
| 5,70 | 5,97 | +0,27 |
| 5,80 | 6,06 | +0,26 |
| 6,00 | 6,26 | +0,26 |
| 6,20 | 6,45 | +0,25 |
| 6,30 | 6,54 | +0,24 |
| 6,50 | 6,73 | +0,23 |
| 6,80 | 7,02 | +0,22 |
| 7,00 | 7,21 | +0,21 |
Nel 2027 l’aumento complessivo arriva a 25–28 centesimi a pacchetto.
Aumento sigarette nel 2028: il rincaro massimo previsto
La terza tabella mostra l’effetto finale della Manovra nel 2028.
Qui si raggiunge l’aumento massimo rispetto ai prezzi attuali.
| Prezzo oggi (€) | Prezzo nel 2028 (€) | Aumento totale (€) |
|---|---|---|
| 4,80 | 5,19 | +0,39 |
| 5,00 | 5,39 | +0,39 |
| 5,20 | 5,59 | +0,39 |
| 5,30 | 5,69 | +0,39 |
| 5,40 | 5,81 | +0,41 |
| 5,50 | 5,91 | +0,41 |
| 5,70 | 6,09 | +0,39 |
| 5,80 | 6,19 | +0,39 |
| 6,00 | 6,38 | +0,38 |
| 6,20 | 6,56 | +0,36 |
| 6,30 | 6,66 | +0,36 |
| 6,50 | 6,84 | +0,34 |
| 6,80 | 7,13 | +0,33 |
| 7,00 | 7,31 | +0,31 |
Nel 2028 l’aumento totale arriva a circa 40 centesimi a pacchetto.
Tabacco trinciato: rincari più pesanti dal 2026
L’aumento sarà più marcato per il tabacco trinciato. L’accisa salirà da 148,5 a 161,5 euro al chilo già nel 2026. Questo si tradurrà in un aumento medio di circa 50 centesimi per una busta da 30 grammi.
Nel giro di tre anni il rincaro complessivo potrebbe arrivare a circa 80 centesimi.
- Da 7,20 € a circa 7,74 € nel 2026
- Da 7,40 € a circa 7,92 € nel 2026
- Da 7,70 € a circa 8,16 € nel 2026
Sigarette elettroniche e tabacco riscaldato
Per il tabacco riscaldato gli aumenti saranno più contenuti e distribuiti su tre anni. Dal 2026 l’accisa salirà al 40,5%, con un impatto stimato tra 5 e 8 centesimi a confezione.
Le sigarette elettroniche vedranno invece un aumento dell’accisa sui liquidi: dal 13% per quelli senza nicotina e dal 18% per quelli con nicotina. Il rincaro sarà di pochi centesimi al millilitro, ma variabile in base ai prodotti.
Perché i prezzi potrebbero variare tra una marca e l’altra
Va ricordato che lo Stato non fissa direttamente il prezzo finale delle sigarette. Le aziende produttrici possono decidere come distribuire l’aumento delle accise, assorbendone una parte o scaricandolo interamente sui consumatori.
Questo significa che non tutte le marche subiranno rincari identici e che i prezzi potrebbero variare anche nei mesi successivi all’entrata in vigore delle nuove regole.
Cosa aspettarsi nei prossimi anni
Il 2026 è solo il primo passo. Ulteriori aumenti sono previsti nel 2027 e nel 2028, rendendo il fumo progressivamente più costoso. Un trend che segue una strategia già adottata negli anni passati e che punta sia a incrementare il gettito fiscale sia a scoraggiare il consumo.
Per i fumatori abituali, il consiglio è tenere d’occhio i listini nei primi mesi dell’anno: le differenze tra marche e rivenditori potrebbero diventare più evidenti.
