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Minacce e insulti: la ministra dell’Istruzione Azzolina e il viceministro alla Salute Sileri sotto scorta

27/05/2020 11:47 - Aggiornamento 27/05/2020 13:05

Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina è stata messa sotto scorta. “Oltre a insulti sessisti, ha subito delle minacce per il concorso. Da ieri è stata messa sotto scorta come il sottosegretario Sileri. Hanno tentato di hackerarle il profilo Facebook e il controcorrente”, riferisce all’Adnkronos la senatrice 5S Bianca Luca Granato, componente della VII Commissione Istruzione in Senato. Allo stesso modo, infatti, anche Pierpaolo Sileri è stato costretto a ricorrere alla protezione a causa di continue minacce a ricatti.

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Azzolina

Ministro Azzolina sotto scorta, minacce e insulti sessisti

Da quanto è iniziata l’emergenza coronavirus, e quindi la chiusura e la difficile gestione dell’apparato scolastico il ministro Lucia Azzolina è sempre stata al centro delle polemiche. E come purtroppo troppo spesso succede, questo si è trasformato anche in continui insulti sessisti, vere e proprie minacce e addirittura è stato tentato di hackerarle non solo il profilo Facebook, ma anche il conto corrente. La decisione quindi è stata presa per ovvi motivi: Azzolina ha bisogno di protezione. Per questo da ieri le è stata affiancata una scorta. “E’ mortificante. Gli insulti sessisti sono arrivati da educatori. Io faccio le lotte contro il cyberbullismo, come fa un insegnante che scrive quelle cose, che etichetta una donna per il rossetto rosso a educare gli studenti a non essere cyberbulli?”, ha commentato nello studio del Tg La7.

Pierpaolo Sileri sotto scorta, Di Maio: “Massima Vicinanza”

E’ una storia che si ripete. Solo ieri è giunta la stessa notizia per il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, politico dei banchi nel Movimento 5 Stelle. Anche in questo caso l’alto numero di minacce e ricatti non hanno lasciato altra scelta: è stato messo sotto scorta. Le misure di protezione sembra siano scattate alcuni giorni fa, proprio dopo le ultime minacce ricevute. Nei suoi confronti sono state fatte pressioni per tentativi di corruzione per la sua attività politica al comparto della salute pubblica. In particolare, queste sono state indirizzate soprattutto alla destinazione dei fondi pubblici per l’emergenza coronavirus. L’esponente grillino, secondo quanto si apprende, viene accompagnato da un agente della pubblica sicurezza.

A riguardo è intervenuto anche il ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio, che in un tweet ha scritto: “Massima vicinanza al cine ministro Pierpaolo Sileri per le minacce ricevute. Pierpaolo oltre a essere un grande professionista è anche una persona corretta, genuina, con la schiena dritta. Avanti così, siamo tutti con te, hai il nostro sostegno. Non ci facciamo intimidire da nessuno”. >>Tutte le notizie di UrbanPost