Bambini uccisi a Margno (Lecco), terribili nuove indiscrezioni emergono dal lavoro degli inquirenti. Una sequela di messaggi terrificanti alla moglie fin poco prima di uccidersi. Mario Bressi ha mandato alla donna l’ultimo messaggio WhatsApp dal ponte della Vittoria di Cremeno, dal quale si è lanciato nel vuoto.
Il folle piano di Mario Bressi: nuovi dettagli sconvolgenti
“Prenderò il volo, domani avrai problemi ben più grossi della mensa dei bambini”, le avrebbe scritto. L’ultimo atto di un diabolico piano progettato per infierire sulla sua quasi ormai ex moglie. Una vendetta atroce, quella di uccidere i loro due figli gemelli. Li avrebbe strangolati a mani nude nella loro casa di villeggiatura in Valsassina e poi si è tolto la vita. Il duplice delitto si è consumato tra le 2 e le 3 di notte dello scorso 26 giugno. Daniela Fumagalli, moglie di Bressi, avrebbe ricevuto tre WhatsApp dal marito quando già i loro bambini, Elena e Diego, gemelli di 12 anni, erano ormai stati uccidi dal proprio padre.
Le indagini fanno ipotizzare che il folle gesto sia stato compiuto dall’uomo per vendicarsi della moglie. Avrebbe voluto punirla in quanto ‘rea’ di avere già avviato le pratiche per la separazione. Eppure chi lo conosce e i testimoni sentiti finora avrebbero descritto Bressi come un uomo tranquillo. Che mai avrebbe manifestato rabbia o rancore. In sostanza l’uomo sarebbe riuscito a nascondere l’odio covato per la moglie, le sue preoccupazioni per la paura di perdere i bambini. E anche prima di mettere in atto l’orrore, infatti, aveva condiviso sui social un’immagine dei poveri ragazzini, sorridenti e felici. Un’apparente normalità che in realtà celava una crudeltà indicibile.
Margno: bambini strangolati a mani nude dal padre
Il decesso dei bambini sarebbe avvenuto intorno alle due di notte. Come riferisce TgCom 24, “L’autopsia ha stabilito che l’uccisione dei fratellini è avvenuta poco prima delle due di notte. Mario Bressi probabilmente aveva già inviato la sua lunga email alla moglie. Poi ha strangolato i figli a mani nude. Il primo a morire è stato Diego, subito dopo è toccato ad Elena. Una morte atroce “per strozzamento” recita il referto stila dall’anatomopatologo Paolo Tricomi che ha eseguito l’autopsia eseguita all’ospedale Manzoni di Lecco”. Un piano folle e crudele che non trova un senso. La lunga mail scritta da Bressi alla moglie sarebbe stata inviata quando ormai i due ragazzini erano morti. Strangolati a mani nude per mano del padre. Potrebbe interessarti anche —> Dall’audio ripulito ai testimoni, Ciontoli nuovo processo: cosa chiedono i Vannini