Maltempo a Blevio nella notte tra martedì 28 e mercoledì 29 settembre 2021. Dopo il disastro di tre mesi fa determinato dall’alluvione che aveva scosso il Lario, ancora con un inferno d’acqua indicile hanno dovuto fare i conti i residenti. Il torrente Pertus ha rotto gli argini, portando decine di metri cubi di fango e detriti in paese. Un anno nero per il Bergamasco, da dimenticare.
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Maltempo a Blevio, esonda il torrente Pertus: frana nella notte
Pioggia battente, vento ed esondazione del torrente Pertus. La combinazione di questi tre accadimenti hanno messo in ginocchio il comune di Blevio, poco più a nord lungo la costa del Lario, alle porte del capoluogo. I danni sono ancora tutti da quantificare, ma già paiono piuttosto ingenti. Nella notte diverse squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale sono intervenuti per cercare di liberare la strada da detriti, fango e sassi trascinati dalla corrente.
Paura tra i residenti: a coordinare i soccorsi il sindaco del paese Alberto Trabucchi
Nonostante il pronto intervento dei pompieri la Statale Lariana è stata chiusa ed è tuttora impraticabile. La provinciale 583 alle 7 era transitabile dai soli mezzi di soccorso. Gravi disagi per gli automobilisti, che dovranno cercare un’alternativa. A coordinare i soccorsi in paese, come scrive “Il Giorno”, ci ha pensato il sindaco Alberto Trabucchi salito con i soccorritori in frazione Capovico, le cui strade sono state sommerse dalle acque del Pertus. Il torrente ha spazzato via ogni cosa, si è abbattuto tra le case come una furia. Ed è stata tanta la paura tra i residenti: non si ha ancora notizia di possibili sfollati che andrebbero ad aggiungersi alle famiglie che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni la scorsa estate, a cavallo tra luglio e agosto, quando il maltempo colpì il Bergamasco la prima volta. Una brutta notizia per il Lario che si è rivelato ancora un territorio fragile. Leggi anche l’articolo —> Omicidio Ziliani, spunta email anonima: «Ho visto il vicino col corpo di Laura sulle spalle»