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Bonus di 200 euro, il governo Draghi “corregge”: le ultime novità

09/05/2022 09:50 - Aggiornamento 09/05/2022 09:58

Nuovi aiuti da parte del governo: il bonus di 200 euro una tantum per 28 milioni di lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati con redditi fino a 35 mila euro lordi è esteso anche a disoccupati, stagionali, colf e percettori di reddito di cittadinanza. Previsto anche un bonus di 60 euro per l’abbonamento ai mezzi pubblici per studenti e lavoratori. Ampliato anche il Superbonus, che consiste in una detrazione del 110% delle spese sostenute a partire dall’1 luglio 2020 per determinati interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

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Bonus di 200 euro, il governo Draghi “corregge”: le ultime novità sul decreto aiuti

A tre giorni di distanza dall’approvazione del decreto Aiuti in Cdm, l’esecutivo è al lavoro per «aggiustamenti tecnici». Lo riferisce «Il Corriere della Sera». Il pacchetto resta di 14 miliardi stanziati, ma ieri pomeriggio il premier Draghi con i suoi ministri hanno ridefinito alcuni dettagli. Novità su Superbonus 110% e il bonus 200 euro. Tra le integrazioni importanti l’agevolazione sui lavori edilizi e le ristrutturazioni con l’ampliamento, con possibilità di cedere il credito d’imposta, rispetto alle tre cessioni consentite ora. La bozza esaminata dal Consiglio dei ministri prevede, all’articolo 14, che «alle banche, ovvero alle società appartenenti a un gruppo bancario (…) è sempre consentita la cessione a favore dei clienti professionali privati» che abbiano «un conto corrente con la banca stessa, ovvero con la banca capogruppo, senza facoltà di ulteriore cessione».

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I principali “aggiustamenti tecnici”

I ritocchi del governo riguardano anche il bonus 200 euro. La novità è che, oltre ad essere erogato a tutti i lavoratori (dipendenti, autonomi e professionisti) e ai pensionati, lo riceveranno anche i percettori del reddito di cittadinanza, i disoccupati che nel mese di giugno hanno avuto l’assegno di disoccupazione o la Naspi, i lavoratori stagionali e i collaboratori domestici. C’è però un requisito: l’importante è che abbiano tutti un reddito complessivo non superiore ai 35 mila euro. La misura è «una tantum» e verrà erogata in un’unica soluzione in busta paga con gli stipendi del mese di luglio o dall’Inps (o altri enti incaricati) con le pensioni. Per gli autonomi e i professionisti, il governo istituisce un fondo ad hoc presso il ministero del Lavoro. Le modalità saranno definite in un secondo momento. L’esecutivo conferma anche il bonus di 60 euro per il 2022 per gli abbonamenti a bus, treni e metrò destinati a studenti e lavoratori. Per ottenerlo occorre avere un reddito complessivo inferiore ai 35 mila euro. Leggi anche l’articolo —> Prelievo dei contanti, quando scattano i controlli del Fisco: occhio alla cifra

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