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Bonus 200 euro, cresce la platea dei beneficiari: chi deve fare domanda e chi no [MINI GUIDA]

18/05/2022 13:45 - Aggiornamento 21/01/2024 08:08

Si allarga la platea dei destinatari del bonus una tantum da 200 euro previsto dal decreto Aiuti. A luglio lo riceverà oltre la metà degli italiani, e cioè 31,5 milioni di cittadini. Come si legge nella relazione si parla di 13,78 milioni di lavoratori dipendenti, 13,7 milioni di pensionati e 4 milioni di altri cittadini, tra cui 900mila percettori di Reddito di cittadinanza ma anche 750mila badanti e colf. Vediamo per chi sarà automatico e chi invece dovrà presentare la domanda.

leggi anche l’articolo —> Bonus di 200 euro, il governo Draghi “corregge”: le ultime novità

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Bonus 200 euro erogazione chi deve fare domanda e chi no

Il decreto Aiuti è stato varato dal governo Draghi il 3 maggio e ritoccato il 5 maggio, per poi ricevere ora anche il via libera della Ragioneria dello Stato. Cresce la platea del bonus: raggiunge colf, stagionali e percettori del reddito di cittadinanza. La misura verrà interamente coperta dalla tassa sugli extra profitti delle aziende energetiche, che sale dal 10% al 25%, e che garantirà un gettito da 6,5 miliardi di euro. Da definire, invece, il tipo di contributo che sarà dato agli autonomi e ai professionisti. Si parla di un fondo da 500 milioni di euro. 

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La distinzione per categoria

Il bonus 200 euro una tantum, che arriverà grossomodo a luglio 2022, spetta ai lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati colf, stagionali e percettori del reddito di cittadinanza con un reddito inferiore ai 35 mila euro. Per i lavoratori dipendenti il bonus sarà inserito direttamente nella busta paga di chi ne ha diritto. Stesso discorso per i pensioni, che non dovranno presentare alcuna domanda: avranno i 200 euro direttamente nella pensione del mese di luglio. I lavoratori domestici (colf e badanti) dovranno invece presentare domanda all’Inps per ottenere l’una tantum. Anche i disoccupati avranno diritto ai 200 euro e in questo caso presentare domanda all’Inps. I lavoratori parasubodinati (i co.co.co.) dovranno fare domanda all’Istituto di previdenza sociale. Lavoratori stagionali, dello spettacolo o intermittenti pure dovranno fare domanda all’Istituto nazionale di previdenza sociale. Domanda all’Inps per ottenere il bonus anche da parte dei beneficiari del reddito di cittadinanza. Leggi anche l’articolo —> Come funziona il bonus 200 euro per chi percepisce il reddito di cittadinanza e per i disoccupati

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