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Bonus bollette 2022, a chi spetta e come richiederlo: cosa vuol dire che è retroattivo

09/05/2022 12:18 - Aggiornamento 09/05/2022 12:26

Bonus bollette 2022 come si richiede? Cerchiamo di fare chiarezza sullo sconto automatico sulle utenze di luce e gas. Per contenere gli effetti dei rincari, il governo Draghi è intervenuto per aiutare gli Italiani con il decreto Aiuti. Il provvedimento già previsto per il secondo trimestre 2022 è stato ora esteso anche al terzo trimestre. Vediamo come funziona e quali sono le ultime novità.

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Bonus bollette 2022, a chi spetta e come richiederlo: cosa vuol dire che è retroattivo

Platea più ampia e valenza retroattiva. Cambia così il bonus sociale, il contributo del governo Draghi per attutire l’effetto dei rincari delle bollette di luce e gas aggiornato nell’ultimo decreto aiuti. Come scrive «La Repubblica» a gestire questi bonus è l’Arera, l’autorità di regolazione dell’Energia, che determina l’ammontare del bonus per elettricità e gas. Lo scopo è far conseguire un risparmio all’utente medio nell’ordine del 30% per il settore elettrico e del 15% per il gas. Per avere accesso al bonus sociale bisogna essere in possesso di una serie di requisiti, a partire da una situazione di disagio economico. Tra le novità proprio il limite Isee, che viene alzato a 12mila euro, ma solo per il 2022. Questo cambiamento tra i parametri comporta l’accesso all’agevolazione ad altre 5,2 milioni di persone. Ottenere il bonus sociale sarà molto semplice.

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Quali sono i requisiti richiesti: le ultime novità

Si tratta di uno sconto automatico direttamente in bolletta: dunque non è necessario presentare alcuna domanda. Come dicevamo, il bonus energia è erogato automaticamente nelle utenze, grazie ad un incrocio di dati con l’Inps che permette di verificare la sussistenza dei requisiti. È però necessario avere ottenuto un Isee aggiornato attraverso la presentazione della DSU, la dichiarazione sostitutiva unica. In condizioni “normali”, al bonus si accede quando l’indicatore Isee non supera 8.265 euro, oppure si appartiene a una famiglia numerosa con un Isee non superiore a 20mila euro. È automatico l’accredito per i percettori di Reddito o Pensione di cittadinanza. Come spiega sempre «La Repubblica» però la platea ora si allarga. Il valore Isee è salito da 8.265 euro a 12mila, per il periodo 1 aprile – 31 dicembre 2022, quantificando in 102,8 milioni i relativi oneri. Con l’ultimo decreto Aiuti, il governo Draghi interviene proprio su quel periodo indicato dal decreto Energia, dando così “una interpretazione estensiva della norma”. Dicevamo poi che il bonus bollette è retroattivo: con un Isee inferiore a 12mila euro si può far valere lo sconto fin dall’inizio dell’anno. Questo vuol dire che se queste famiglie hanno già pagato, si vedranno compensare la differenza in nelle bollette future o otterranno un rimborso. Leggi anche l’articolo —> Bonus bollette 2022, a chi spetta e come richiederlo: cosa vuol dire che è retroattivo

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