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Luca Catania scomparso a Magliolo nel 2016: trovati resti umani vicino casa, potrebbero essere i suoi

27/01/2020 09:54 - Aggiornamento 27/01/2020 09:58

Luca Catania scomparso a Magliolo (Savona) nel 2016: potrebbe esserci una tragica svolta nel giallo del carabiniere in servizio a Finale Ligure, sposato e padre di famiglia, di cui non si hanno notizie dal 7 ottobre 2016, quando uscì dalla sua casa di Magliolo intorno alle 8:30, dicendo alla famiglia che stava andando al lavoro ma nel contempo avvertendo i colleghi che quel giorno aveva altri impegni e non avrebbe preso servizio. Il suo cellulare (completamente resettato) è rimasto a casa, così come i suoi documenti. Portò con sé la pistola di ordinanza e da allora non si seppe più niente di lui.

luca catania scomparso a magliolo

Resti umani rinvenuti nei boschi di Magliolo: potrebbe trattarsi di Luca Catania

Ieri pomeriggio, 26 gennaio, la terribile notizia: resti umani sono stati ritrovati nei boschi di Magliolo, a poca distanza dalla abitazione di Luca Catania. L’ipotesi che si tratti del carabiniere scomparso è più che concreta, sebbene solo l’esito degli accertamenti in corso potrà darne conferma o smentita. Il riserbo degli investigatori è massimo, ma il timore che quelle ossa appartengano all’uomo scomparso sarebbe altamente probabile anche perché accanto allo scheletro sarebbe stata trovata una pistola. “Il corpo è stato ritrovato a poche centinaia di metri, in linea d’aria, dall’abitazione dei genitori. Il punto in cui si trovava, però, un dirupo estremamente impervio e difficile da raggiungere, è stato probabilmente decisivo nell’impedirne finora il ritrovamento nonostante l’utilizzo, all’epoca, anche di cani molecolari e termocamere. In ogni caso l’identificazione non è ancora certa, anche se il ritrovamento di una pistola tra gli oggetti personali reperiti accanto ai resti umani rappresenta un altro indizio a favore di questa tesi”. (Fonte IGV.it)

carabiniere scomparso a savona

Luca Catania: lo scorso 10 gennaio la lettera di speranza del fratello

Lo scorso 10 gennaio, in occasione del suo 50esimo compleanno, il fratello di Luca Catania aveva reso pubblica una lettera carica di speranza. Parlando a nome di tutti i familiari aveva dimostrato di voler credere ancora che suo fratello fosse in vita:

“Caro Luca, fratello mio, ci apprestiamo a vivere un altro 10 gennaio con la speranza di poter trascorrere finalmente questa giornata ‘speciale’ festeggiandoti come giusto meriti, senza lacrime di dolore ma con la gioia unica ed infinita che solo la tua presenza potrebbe farci riscoprire” – così Danilo Catania – “Oggi, 10 gennaio 2020, compi 50 anni, l’esatta metà ed il giro di boa del nostro ideale percorso di vita centenario. Un giorno così importante per te e per noi che deve essere ricordato e divulgato a tutte le persone che in questo mezzo secolo sono cresciute insieme a te, hanno condiviso i loro momenti di vita, ti hanno voluto bene, ti hanno amato e ti amano oggi più di allora”.

Scomparsa Luca Catania: la scheda di Chi l’ha visto?

Sesso:M
Età:46 (al momento della scomparsa)
Statura:175
Occhi:castani
Capelli:brizzolati
Abbigliamento:una giacca a vento marrone con interni grigi, jeans, scarpe da ginnastica blu e nere marca “Adidas”
Scomparso da:Magliolo (Savona)
Data della scomparsa:07/10/2016
Data pubblicazione:10/10/2016

Luca Catania, 46 anni, è un appuntato scelto dei carabinieri a Finale Ligure (Savona). Vive con la moglie e il figlio a  Magliolo, sempre in provincia di Savona. Il 7 ottobre è uscito di casa intorno alle 8.37, inserendo  l’allarme. A casa  sono rimasti i cellulari resettati e i documenti. Al lavoro ha detto che non sarebbe andato perché malato.

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