Stava cercando di collocare una bomba davanti ad un distributore di sigarette quando lo scoppio dell’ordigno non gli ha lasciato scampo: è successo questa notte a Catania, nel quartiere di Librino. Erano circa le 4 di oggi, giovedì 20 febbraio 2020, quando un ragazzo è morto ucciso dalla deflagrazione della bomba che – secondo le prime informazioni – stava cercando di piazzare accanto ad un distributore di sigarette al civico 5 di viale Castagnola.
Catania, mette bomba davanti a distributore: l’ordigno gli esplode tra le mani
Il giovane, non ancora identificato, aveva il volto coperto da un passamontagna ed era insieme ad un complice al momento dell’accaduto. L’ordigno – stando alle prime ricostruzioni – avrebbe dovuto far saltare un distributore di sigarette ma, esplosogli tra le mani, ha provocato la morte del ragazzo, deceduto a causa delle ferite riportate. Nella deflagrazione sono rimaste danneggiate alcune auto. Scenario della tragedia il popoloso quartiere Librino di Catania.
In fuga il complice
In seguito allo scoppio della bomba, il complice del ragazzo rimasto ucciso è scappato. In corso le indagini condotte dai carabinieri della sezione investigazioni scientifiche del reparto operativo del comando provinciale e della compagnia di Fontanarossa. Sul luogo dell’accaduto sono intervenute diverse ambulanze.
(Immagini repertorio)
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