Padre Leonardo Grasso morto a Catania. Fare piena luce sulla morte di fratel Leonardo Grasso, deceduto questa mattina all’alba nell’incendio doloso della Tenda San Camillo, a Catania, sede di una comunità di recupero per tossicodipendenti e malati di Aids. Lo chiede il vescovo di Acireale, monsignor Antonino Raspanti. Sconcerto e dolore nella città etnea per la tragica scomparsa di Grasso. Fratel Leonardo, padre camilliano, amato per il suo grande impegno a favore dei malati, lascia nello sconforto la Catania solidale, vicina ai più deboli. (segue dopo la foto)
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Padre Leonardo Grasso morto a Catania: il vescovo di Acireale ricorda il suo grande impegno verso i malati
”Ho appreso stamattina la triste notizia della morte di fratel Leonardo all’interno della struttura dei padri camilliani. Una casa – racconta Raspanti come riporta il Sir – nella quale da parecchi anni ormai c’è un progetto portato avanti proprio da fratel Leonardo per tossicodipendenti e soprattutto per ammalati di Aids”.
“Sono andato sul posto – ha aggiunto monsignor Raspanti -e ho potuto constatare lo sconforto tra i pochi ospiti ma anche il dolore dei padri e dei frati camilliani, ai quali porgo le mie più sentite condoglianze. Le forze dell’ordine – osserva Raspanti – stanno compiendo le loro indagini per fare luce su quanto accaduto. Il religioso si spendeva da tanti anni, con una generosità esemplare in questa struttura nella quale la diocesi, con l’8 per mille dalla Caritas, dona un contributo, fin da quando è stata fondata.
“Ragion per cui – prosegue il prelato – tutto questo, ci lascia nello sgomento perché tutti conosciamo quella casa e le attività socialmente utili che venivano svolte all’interno. Eleviamo preghiere per il religioso e speriamo che la vicenda venga chiarita presto. In ogni caso è una perdita ed una ferita sia nella famiglia camilliana che nella nostra diocesi”.
Preghiamo per il nostro confratello camilliano fratel Leonardo Grasso, 78 anni, morto questa mattina in un incendio doloso. Una vita spessa al servizio dei tossicodipendenti e dei malati di Aids.#martiredellacarità pic.twitter.com/C56056Ur0l
— Nicola Mastrocola (@nicola_mastro) December 5, 2020
Incendio doloso, i Carabinieri hanno fermato un sospettato che ora è sotto interrogatorio
L’incendio, sicuramente di natura dolosa, è divampato attorno alle 5 di questa mattina, 5 dicembre 2020. L’allarme è stato dato immediatamente, con una telefonata al 112 partita dalla Tenda San Camillo. Sul posto sono giunti rapidamente i Vigili del Fuoco, ma mentre i sei ospiti presenti nella struttura erano riusciti a mettersi in salvo prime che le alte fiamme avvolgessero la tenda, per fratel Leonardo non c’è stato nulla da fare. E’ rimasto prigioniero delle fiamme ed ha perso la vita nel rogo. I Carabinieri dopo serrate indagini hanno fermato un sospettato che ora è sotto interrogatorio. >> Le breaking news