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Claudio Durigon si dimette dopo l’incontro con Salvini: “È chiaro che ho commesso degli errori”

27/08/2021 10:23

Nella tarda serata di ieri, 26 Agosto 2021, il sottosegretario all’Economia Claudio Durigon ha dato le dimissioni. La decisione dell’esponente della Lega è arrivata dopo un lungo incontro con il Leader Matteo Salvini. Il deputato, dunque, ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di sottosegretario dopo le dichiarazioni relative ad un parco di Latina e ad Arnaldo Mussolini. Il deputato leghista si era detto, infatti, favorevole a intitolare nuovamente il parco comunale al fratello del duce. Dal 2017, il parco, invece, è intitolato ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Claudio Durigon si dimette

Claudio Durigon si dimette da sottosegretario

Il sottosegretario della Lega all’Economia, Claudio Durigon ha incontrato Matteo Salvini e nella tarda serata di ieri, 26 Agosto 2021, si è dimesso. La notizia è stata data da Durigon stesso attraverso una lunga lettera diffusa dal suo partito. Dalla lettera si legge: “Ho deciso di dimettermi dal mio incarico di governo che ho sempre svolto con massimo impegno, orgoglio e serietà”. La sua è stata una decisione necessaria “per uscire da una polemica che sta portando a calpestare tutti i valori in cui credo, a svilire e denigrare la mia memoria affettiva, a snaturare il ricordo di ciò che fecero i miei familiari proprio secondo quello spirito di comunità di cui oggi si avverte un rinnovato bisogno. Un processo di comunicazione si valuta non in base alle intenzioni di chi comunica, ma al risultato ottenuto su chi riceve il messaggio: è chiaro che, nella mia proposta toponomastica sul parco comunale di Latina, pur in assoluta buona fede, ho commesso degli errori”.

Poi Claudio Durigon ha concluso la lettera scrivendo: “Di questo mi dispiaccio e, pronto a pagarne il prezzo, soprattutto mi scuso. Mi dispiace che mi sia stata attribuita un’identità “fascista”, nella quale non mi riconosco in alcun modo. Non sono, e non sono mai stato, fascista. E, più in generale, sono e sarò sempre contro ogni dittatura e ogni ideologia totalitaria, di destra o di sinistra: sono cresciuto in una famiglia che aveva come bussola i valori cristiani”.

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Le parole di Matteo Salvini

Dopo le dimissioni di Durigon, il leader della Lega Matteo Salvini, come riportato da Adnkronos, ha dichiarato: “Ringrazio Claudio non solo come politico ma soprattutto come uomo, amico, persona onesta, concreta, schietta e coraggiosa, che a differenza di altri lascia la poltrona per amore dell’Italia e della Lega, e per non rallentare il lavoro del governo, messo irresponsabilmente in difficoltà per colpa di polemiche quotidiane e strumentali da parte della sinistra”. Poi ha concluso: “Contiamo che questo gesto di responsabilità e generosità induca a seria riflessione altri politici, al governo e non solo, che non si stanno dimostrando all’altezza del loro ruolo. Conto su Claudio per la scrittura della nuova riforma delle pensioni, vicina a Quota 100 e lontana dalla Fornero, per la rottamazione di milioni di cartelle esattoriali, e per nuovi incarichi per aiutare la Lega a crescere ancora”. >> Altre News