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Comunali Roma, Verini (PD): “M5S interlocutore naturale, ma non possiamo appoggiare Raggi”

12/05/2021 09:25 - Aggiornamento 12/05/2021 09:33

Comunali Roma, “M5S interlocutore naturale, ma a Roma non possiamo appoggiare Raggi. Roma non ha più una guida autorevole dai tempi di Veltroni, Gualtieri è l’uomo giusto per risollevarla. Non è facile costruire il rapporto con i 5 Stelle nelle città dove loro hanno governato e noi siamo stati all’opposizione”. Walter Verini, tesoriere nazionale del PD, parla ai microfoni di Radio Cusano Campus. (continua a leggere dopo la foto)

Comunali Roma, Verini (PD): “Le forze di sinistra soffrono l’incapacità di stare insieme”

Non solo le comunali di Roma ma un discorso complessivo riguardo alle alleanze sul territorio, quello del tesoriere PD. “Il pragmatismo della destra porta le forze di destra a mettersi d’accordo e presentarsi unite, le forze di sinistra invece soffrono spesso dell’incapacità di stare insieme”, ha affermato Verini. “Con Letta abbiamo l’idea di ricostruire un campo progressista grazie al quale poter competere. Per competere con la destra occorre costruire un campo più largo, è ovvio che i 5 Stelle siano un interlocutore naturale, la loro stabilizzazione con la leadership di Conte è per noi un auspicio e se questo accadesse potremmo lavorare su contenuti politici per fare degli accordi”.

comunali roma walter verini

L’affondo a Virginia Raggi: “Veniamo da 5 anni di amministrazione che critichiamo fermamente”

“A Roma veniamo da 5 anni di amministrazione Raggi che noi critichiamo fermamente”, afferma Verini. “Siamo stati all’opposizione per 5 anni e diamo un giudizio negativo come molti romani. Pensiamo che ci sia bisogno di ridare alla città di Roma quello che manca dal 2008, quando c’erano amministrazioni attente in maniera maniacale ai bisogni quotidiani dei cittadini e che avevano una visione della città come grande capitale europea”.

“Dall’ultima amministrazione Veltroni – prosegue il tesoriere PD – Roma non ha più avuto una guida degna di una capitale. Roma ha bisogno di una svolta, di un’amministrazione, di un progetto che la risollevi. Gualtieri risponde a questo identikit, anche Calenda ha detto che se non arriverà al ballottaggio sosterrà Gualtieri. La Raggi legittimamente si è ricandidata, ma non è facile costruire il rapporto con i 5 Stelle nelle città dove loro hanno governato e noi siamo stati all’opposizione. Nelle città noi lavoriamo per un’alleanza al primo turno ove possibile, altrimenti al ballottaggio. Penso che un elettore 5 stelle, se dovrà decidere tra Gualtieri e il candidato del centrodestra al ballottaggio, sceglierà Gualtieri”.