I contagi sono in aumento ovunque, anche in Italia. L’ultimo bollettino della Protezione Civile e del Ministero della Salute, quello di ieri, 7 novembre 2021, parla di 5.822 i contagi da Covid-19 nel nostro Paese. Si registrano altri 26 morti, che portano il totale delle vittime a 132.391. I nuovi casi sono stati individuati su 434.771 tamponi; il tasso di positività è all’1,33%. Dati allarmanti: per questo il governo Draghi non intende fare alcun passo indietro con le restrizioni. Indiscrezioni sono giunte a «Libero Quotidiano» sul nuovo piano del ministro Speranza.
leggi anche l’articolo —> Covid oggi 5.822 nuovi casi e 26 morti, quasi 100mila gli italiani ancora positivi al virus
Contagi in Italia in aumento, il nuovo piano di Speranza: Green Pass non basta più
Come spiega «Libero Quotidiano» l’esecutivo pare sia pronto a portare avanti alcune rigide misure: “Primo tra tutti il Green pass obbligatorio fino all’estate con una proroga della sua validità fino ai 12 mesi. Poi, in concomitanza con l’operato del generale Figliuolo, le terze dosi del vaccino. Queste ultime verranno piano piano somministrate a tutti, non solo ai pazienti fragili. Sul tavolo lo stato di emergenza fino al 31 marzo”. Come pure il ricorso alla mascherina al chiuso e il distanziamento interpersonale all’aperto quando quest’ultima non si indossa. Pare che resterà valido anche il sistema dei colori, con le tanto temute zona rosse in caso di possibili cluster. “L’Italia ad ora è tutta bianca, ma presto potrebbe esserci un cambio di fascia per alcune Regioni come il Friuli-Venezia Giulia, le Marche, la Calabria e la provincia di Bolzano”, riferisce “Libero Quotidiano”, che parla di una fuga di notizie dal Ministero della Salute. Roberto Speranza ha spiegato anche al «Corriere della Sera» che la situazione è seria. È «opportuno favorire la terza per la platea più larga possibile». Il ministro ha spiegato: «Sabato abbiamo superato i due milioni e 44 mila booster e segnato il record di 120 mila terze dosi in un giorno, non sono poche. Questa settimana decideremo con gli scienziati di allargare a ulteriori fasce d’età».
Costa: «Molte scelte dipenderanno da quanti non vaccinati decideranno di vaccinarsi»
Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, anche invita alla prudenza, ma si è detto ottimista: «Quello di quest’anno sarà davvero un Natale diverso da quello dello scorso anno». Dipenderà dal comportamento dei singoli: «Molte scelte dipenderanno da quanti non vaccinati decideranno di vaccinarsi. L’obiettivo è quello di raggiungere il 90 per cento e a quel punto credo che si possa aprire una fase nuova», ha spiegato l’esperto. Leggi anche l’articolo —> Terza dose di vaccino Covid, contagi in Italia e antivirale molnupiravir: Magrini (Aifa) fa il punto