Coronavirus dati 13 aprile 2020 (aggiornato alle 18:39). E’ in corso la conferenza stampa della Protezione Civile per l’aggiornamento giornaliero sull’epidemia da Covid-19 in Italia. Sono 1.363 i nuovi positivi oggi: un dato in deciso calo rispetto a ieri, quando i nuovi positivi al Covid-19 rilevati erano 1.984. I malati in Italia sono 103.616. Le vittime oggi sono 566, un dato che torna a crescere: ieri i decessi erano stati 431. Da inizio emergenza sono oltre 20mila le vittime. I ricoverati in terapia intensiva sono 83 in meno di ieri, decimo calo consecutivo. I ricoverati con sintomi tornano invece a crescere (+176). La maggior parte dei malati sono isolamento domiciliare, 72.333. I guariti oggi sono 1.224, in totale 35.435. (segue dopo la foto)
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”Oggi registriamo un dato di 123 casi di positività e un trend in frenata al 2,5%, continua la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare (16.174) e coloro che sono entrati in sorveglianza (12.367)”. Lo ha comunicato poco fa l’assessore alla Sanità della regione Lazio, D’Amato. Gli attualmente positivi in regione sono 3.920, i ricoverati sono 1.314, di cui 200 in terapia intensiva.
In Lombardia oggi sono stati registrati 1.262 nuovi contagi. 280 i nuovi decessi, il totale sale a 10.901. In Emilia Romagna i casi positivi oggi sono 20.442, 342 più di ieri. “Siamo ancora in Fase 1, non c’è dubbio”. Così il direttore del dipartimento malattie infettive dell’Iss Rezza commentando i dati nazionali poco fa, durante il punto stampa. Sono 159.516 i casi totali di coronavirus in Italia, +3.153 rispetto a ieri. Emerge dai dati della Protezione civile. Sono stati 1.046.910 i tamponi effettuati. (segue dopo la foto)
I casi attualmente positivi regione per regione
Nel dettaglio, ecco i casi attualmente positivi regione per regione. Sono 31.935 in Lombardia, 13.818 in Emilia-Romagna, 12.765 in Piemonte, 10.766 in Veneto, 6.257 in Toscana, 3.365 in Liguria, 3.080 nelle Marche, 3.920 nel Lazio, 3.062 in Campania, 2.080 nella Provincia autonoma di Trento, 2.512 in Puglia, 1.307 in Friuli Venezia Giulia, 2.050 in Sicilia, 1.778 in Abruzzo, 1.537 nella Provincia autonoma di Bolzano, 625 in Umbria, 914 in Sardegna, 791 in Calabria, 582 in Valle d’Aosta, 270 in Basilicata e 202 in Molise.
Coronavirus dati 13 aprile 2020: studio Iss conferma efficacia restrizioni
Le misure di contenimento del virus hanno avuto un effetto positivo sull’indice di contagiosità del Sars-Cov-2, “facendolo diminuire già dai primi giorni dopo
l’applicazione sia in Lombardia che, con un certo ritardo temporale, nelle altre regioni”. A fotografare l’andamento del primo mese di epidemia in Italia è un articolo appena pubblicato sul sito di preprint ‘MedArxiv’.
Nello studio i ricercatori dell’Iss e della Fondazione Bruno Kessler di Trento, fra cui Giovanni Rezza e Silvio Brusaferro, hanno analizzato i dati del sistema di sorveglianza nazionale fino al 24 marzo (corrispondenti a circa 63 mila casi). Oltre a descrivere le caratteristiche principali dell’epidemia, come la mortalità, hanno
applicato dei modelli matematici per stimare l’andamento di R0, che dà la misura della capacità del virus di diffondersi in assenza di misure di contenimento, e di Rt, parametro che indica l’indice di riproducibilità del virus in un dato momento in presenza di misure, in alcune regioni. Ebbene, in Lombardia il valore di R0 ha raggiunto il massimo di 3 tra il 17 e il 23 febbraio, per poi iniziare la discesa man mano che venivano adottate le misure di contenimento a livello locale e nazionale. >> Tutte le notizie sul Coronavirus