Allarmismi o meno, la situazione dell’epidemia da Coronavirus in Cina si aggrava di ora in ora. Al momento, secondo le fonti ufficiali, si contano 426 morti e oltre 20mila contagiati, con epicentro a Wuhan, la città dove è iniziata la crisi. Il numero di decessi ha superato i 349 causati dall’epidemia di sindrome respiratoria acuta grave (Sars) del 2002-03, che ha ucciso quasi 800 persone a livello globale. L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha dichiarato la crisi un’emergenza sanitaria globale, con almeno 151 casi in altri 23 paesi e regioni (nella grafica qui sotto, la diffusione a livello globale dei casi di Coronavirus).
Coronavirus news: primo decesso a Hong Kong
In queste ore c’è da registrare anche un primo decesso a seguito da infezione da Coronavirus a Hong Kong. Un uomo di 39 anni, che godeva di buone condizioni di salute, secondo l’emittente pubblica RTHK è morto questa mattina dopo l’aggravarsi delle sue condizioni cliniche. Il decesso è il secondo fuori dalla terraferma cinese, dopo la morte di un cittadino di Wuhan nelle Filippine.
Il dott. Chuang Shuk-kwan, capo del ramo delle malattie trasmissibili del Center for Health Protection di Hong Kong, ha dichiarato che finora i quattro casi confermati non hanno presentato “un’ovvia fonte di infezione”. C’è dunque la possibilità di epidemie nella comunità. «È molto probabile che i quattro casi siano stati infettati localmente, quindi potrebbero esserci catene di infezione invisibili all’interno delle comunità – ha affermato Chuang – Non escludiamo un’ampia diffusione (del virus, ndr) in futuro».
I primi ricoveri nell’ospedale costruito a tempi di record
Intanto sono da registrare i primi ricoveri nell’ospedale di Wuhan costruito dal nulla in dieci giorni. Un primo gruppo di pazienti affetti dal nuovo coronavirus è entrato nella struttura battezzata “Montagna del Dio fuoco”, consegnata come da programma due giorni fa e costruita appositamente per ospitate i pazienti contagiati dal virus il cui focolaio si trova proprio a Wuhan. La città sta intanto predisponendo piani per trasformare un palestra ed un centro esposizioni in ospedali temporanei per continuare ad accogliere le persone contagiate. >> Tutto sul coronavirus