Coronavirus in Italia, il ministro della Salute Roberto Speranza è intervenuto al termine del vertice con la Protezione Civile di questa mattina, lunedì 24 febbraio 2020. «E’ indispensabile – ha detto il titolare del dicastero della Salute – che ci sia un solo centro di coordinamento per la gestione dell’emergenza in cui siano pienamente coinvolte tutte le Regioni e con la guida del nostro coordinamento scientifico. Così sta funzionando, come dimostrano le ordinanze firmate nella giornata di ieri. Non servono scelte unilaterali di singoli territori».
«E’ indispensabile che ci sia un solo centro di coordinamento per la gestione dell’emergenza in cui siano pienamente coinvolte tutte le Regioni e con la guida del nostro coordinamento scientifico. Così sta funzionando, come dimostrano le
ordinanze firmate nella giornata di ieri. Non servono scelte unilaterali di singoli territori».
Il New York Times: “Coronavirus in Italia sfida per governo traballante”
Intanto l’esplosione di casi di Coronavirus in Italia, con la potenziale diffusione in tutta Europa di un’analoga emergenza, è oggetto di una lunga corrispondenza del New York Times da Casalpusterlengo, uno degli epicentri dell’epidemia. Per il quotidiano Usa, il numero di nuovi casi in Italia, la gran parte in Lombardia, “presenta una nuova sfida per un Paese con un governo traballante, spesso paralizzato da lotte interne”. Inoltre, per il prestigioso quotidiano Usa, l’epidemia potrebbe rivelarsi per i leader europei “la sfida più grande dalla crisi dell’immigrazione del 2015”.
Coronavirus in Italia: Ue riunisce il comitato per la sicurezza sanitaria
Il Comitato Ue per la sicurezza sanitaria è riunito a Bruxelles per esaminare la situazione relativa alla Covid-19 sul territorio dell’Ue. Lo spiegano i commissari europei alla Salute, Stella Kyriakides, e alla Gestione delle crisi, Janez Lenarcic. Il Comitato, istituito nel 2001, è presieduto da un rappresentante della Commissione e riunisce esperti dei ministeri della Salute degli Stati membri. Ha il mandato di rafforzare il coordinamento e la condivisione delle migliori prassi in campo sanitario e delle informazioni sulle attività di preparazione a livello nazionale. Gli Stati membri si consultano vicendevolmente, all’interno del Comitato, per coordinare gli interventi contro le “minacce serie alla salute di carattere transfrontaliero, inclusi gli eventi dichiarati come emergenza per la salute pubblica di livello internazionale dall’Organizzazione mondiale della sanità, in accordo con i regolamenti internazionali in ambito sanitario”. >> Tutte le notizie sul Coronavirus