Cosenza esalazioni tossiche da vasca di mosto a Paola. E’ di 4 morti il tragico bilancio di un incidente sul lavoro avvenuto oggi, sabato 2 ottobre 2021, a Paola (Cosenza), in Calabria. Quattro operai sono morti a causa di esalazioni tossiche mentre erano al lavoro in un’azienda vitivinicola a conduzione familiare. (Continua a leggere dopo la foto)
Cosenza esalazioni tossiche da vasca di mosto a Paola: morti padre, figlio e due fratelli
Sarebbero padre e figlio e due fratelli, tutti parenti, le quattro vittime provocate dall’esalazione da mosto a Paola, in provincia di Cosenza, mentre altre due persone sarebbero in gravi condizioni. Secondo quanto si apprende, uno dei fratelli si sarebbe sentito male a causa delle esalazioni, e gli altri tre sarebbero intervenuti per soccorrerlo, ma le esalazioni non hanno lasciato scampo nemmeno a loro.
Una quinta persona, donna, è stata trasportata in ospedale in eliambulanza con segni di asfissia. Le quattro persone sarebbero cadute in una vasca di mosto mentre erano impegnate nella vendemmia, all’interno di un magazzino durante la preparazione del vino. I Vigili del fuoco avrebbero trovato tre delle vittime nella vasca di fermentazione e la quarta poco distante. Sul luogo della tragedia anche il sindaco di Paola, Roberto Perrotta.
Le quattro persone rimaste vittime delle esalazioni di mosto a Paola, in provincia di Cosenza, sono Santino e Massimo Carnevale, padre e figlio di 70 e 40 anni, e i due fratelli Valerio e Giacomo Scofano, rispettivamente 50 e 70 anni, cognati di Santino Carnevale. (Continua a leggere dopo la foto)
La procura di Paola apre un’inchiesta, il Pm: “Locale non arieggiato”
“Il locale in cui le quattro vittime stavano preparando il vino non era sufficientemente arieggiato”. Lo ha detto all’Ansa il Procuratore della Repubblica di Paola, Pierpaolo Bruni. Le vittime si trovavano in un magazzino di loro proprietà. I loro corpi sono stati trovati dai vigili del fuoco dei distaccamenti di Paola e Rende, che hanno anche soccorso la donna intossicata, anche lei componente del nucleo familiare e che era priva di sensi. La Procura di Paola ha avviato un’inchiesta su quanto é accaduto. Sul posto si é recato il sostituto procuratore Antonio Lepre. Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Paola.