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Covid, Pregliasco: “Ci darà ancora filo da torcere, Omicron 2 contagiosissima”

21/03/2022 10:15 - Aggiornamento 21/03/2022 18:02

Covid Italia oggi. “Serve prudenza e progressività nelle misure perché si potrebbe anche dover tornare indietro. Diciamo che questo virus ci darà ancora del filo da torcere”. Lo ha ricordato il virologo Fabrizio Pregliasco, dell’università di Milano, ospite di Agorà su RaiTre. “Avremo un andamento ondulante con la presenza della malattia a secondo della stagione ma dovremmo tenere conto di questo sovrarischio”, ha aggiunto Pregliasco. (Continua a leggere dopo la foto)

Covid Italia oggi

Covid Italia oggi, il virologo Pregliasco sulle riaperture: “Sarebbe stata meglio una certa progressione”

La variante “Omicron 2 è contagiosissima, ma l’effetto sulla salute è minore grazie alla grande
quota dei vaccinati”. Così il virologo Fabrizio Pregliasco dell’università di Milano ospite di ‘Agorà’ su RaiTre, ha risposto sugli effetti di Omicron 2 sull’aumento dei contagi. Sugli effetti dell’alleggerimento delle misure anti-Covid varato dal Governo, “sarebbe stata meglio una certa progressione”, ha chiarito Pregliasco.

”Se togliamo le mascherine al chiuso c’è possibilità di nuova ondata di contagi a giugno e luglio. Se bisogna revocare le indicazioni del primo maggio? Lasciamo lo step della loro eliminazione dal primo maggio ma comunichiamo che c’è la possibilità di tornare indietro se il numero dei ricoverati e delle terapie intensive si alza come in passato”, ha poi detto Pregliasco intervenendo a Radio Rai.

Intanto i numeri dicono che i nuovi casi di infezione da Sars-Cov-2 in Italia restano stabili. Ieri ne sono stati registrati 60.415 (+0,44% sul giorno precedente). I decessi ieri sono stati 93. Tornano a salire anche i ricoverati non gravi (8.897, con un saldo positivo di 107), mentre prosegue il calo dei ricoverati in terapia intensiva che a ieri sono 467 (-4 rispetto al giorno prima). Dati in chiaroscuro ma senza dubbio non allarmanti: la pressione sulle strutture sanitarie resta contenuta. (Continua a leggere dopo la foto)

Pregliasco:”Continuo a ricevere minacce da no-vax”

“Continuano ad arrivare minacce” dai no-vax “anche più cattive, è una situazione assurda”. Lo ha detto il virologo Fabrizio Pregliasco dell’università di Milano ospite di ‘Agorà’ su RaiTre. Il virologo, sotto attacco per l’attività di divulgazione durante la pandemia, aveva ricevuto nelle settimane passate una lettera da un no-vax con un proiettile. Pregliasco ha poi aggiunto: “Non ho una scorta ma vengo ‘osservato’ nei miei spostamenti soprattutto serali”. (Continua a leggere dopo la foto)

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Covid Italia oggi, secondo Bassetti “non siamo di fronte alla quinta ondata”

“Io non credo che siamo di fronte ad una quinta ondata. Forse ad una prima ondata di una infezione completamente diversa rispetto a quella che abbiamo visto a gennaio-febbraio di quest’anno. Forse è la prima ondata di un virus depotenziato perché non è paragonabile alle precedenti quattro ondate e perché i nostri ospedali hanno pressione zero. Ovvero, questo aumento dei contagi non porta ad una malattia grave”. Lo sottolinea all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico “San Martino” di Genova, facendo il punto sulla situazione epidemiologica.

“Se vediamo i numeri, l’incremento dei nuovi casi ha 10-15 giorni di vita e quindi avremmo già dovuto vedere un aumento sui ricoveri e sulle terapie intensive se avesse portato ad una malattia grave – osserva Bassetti – Dobbiamo monitorare, fare attenzione ma i vaccini funzionano eccome”.