Crisi governo Salvini. «Se Conte ha i numeri per andare avanti lo faccia, altrimenti si faccia da parte», così Matteo Salvini, ospite di ‘Titolo V’ su Rai Tre, ha ribadito la sua posizione. «In questo momento prevale lo sconcerto, la pena e il disgusto nel centrodestra. C’è il caos totale della scuola. Conte Renzi, Di Maio, Tabacci, Mastella, i ‘responsabili’, la compravendita dei senatori stanotte e domani notte, è qualcosa che non mi appassiona, anzi, mi fa una pena e uno schifo indicibile», ha sottolineato il leader della Lega, in collegamento dal salotto di casa sua.
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Crisi Governo Salvini: «Se Conte non ha i numeri…», la provocazione a “Titolo V”
«Io non faccio il calcio mercato, andiamo in Aula lunedì e martedì e facciamola finita… L’importante è che non la tirino troppo a lungo, si faccia presto», ha dichiarato Matteo Salvini, che non si è voluto esprimere sui presunti ‘responsabili’ nel centrodestra. «Ho sentito che Renzi dice ‘non voglio fare un governo con Salvini’. Renzi non si ponga il problema perché il dubbio di fare un governo con lui non mi sfiora…», ha dichiarato sempre il segretario del Carroccio. A “Titolo V” si è parlato anche dell’ipotesi di voto. Al quesito puntuale del conduttore “Secondo lei gli italiani vogliono davvero andare a votare con questa crisi economica ed emergenza sanitaria?”, Salvini ha replicato così: «Questa domanda la deve fare non a me, ma a Conte, M5S e Pd…».
«Il centrodestra è pronto ad offrire un’altra proposta di governo totalmente diversa»
«Non stiamo cercando nessuno e non stiamo promettendo niente a nessuno, anche perché non abbiamo nulla da promettere. Se Conte non avesse i numeri perché magari qualche parlamentare M5S si va a rileggere il programma con cui è eletto e va a riguardarsi i video di Di Battista, di Di Maio, e non voterà la fiducia non è perché Salvini gli ha promesso qualcosa. Ma perché ci sarà della gente che avrà un sussulto di coscienza. Se così fosse, il centrodestra è pronto ad offrire un’altra proposta di governo totalmente diversa», ha affermato sempre Salvini. Poi la chiosa sul leader di Forza Italia: «Berlusconi è andato a processo per la cosiddetta compravendita dei senatori, ora invece sono costruttori, anime pie…». Leggi anche l’articolo —> Crisi governo, Matteo Salvini: «M5s imbarazzati stanno bussando alle porte della Lega»