Crisi Governo: stasera è atteso al Quirinale Roberto Fico che avrà un colloquio con Sergio Mattarella. Le ultime notizie riferiscono che la maggioranza ancora non è arrivata ad un accordo. Al tavolo di confronto ancora si discute su Mes, la gestione della pandemia, della politica economica e della giustizia. Ecco tutti gli aggiornamenti.
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Crisi Governo: i temi che dividono
La Crisi di Governo è ancora in atto e tutte le forze politiche sono in campo per cercare di risolverla il prima possibile. Stasera vi è un importante incontro. Quello tra Roberto Fico, investito da poco per un mandato esplorativo, e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Oggi, 2 febbraio è ripartito in mattinata, il tavolo di confronto, dove hanno partecipato le forze politiche che già sostenevano la maggioranza. L’incontro, durato tutta la giornata, si è tenuto nella Sala della Lupa a Montecitorio. Le ultime notizie rivelano che ancora non si riesce a trovare un accordo e che i nodi più duri da sbrogliare sono quelli riguardanti il Mes, la gestione della giustizia e Arcuri.
Renzi contro Arcuri
Al Corriere della Sera, Renzi ha affermato: «Il problema non è un singolo ministro. Prima decidiamo cosa fare, poi una volta che ci saremo accordati sul cosa fare sceglieremo le persone migliori. Anche perché il tema non riguarda solo i ministeri ma tutte le nomine, anche quelle di secondo livello. Serve un salto di qualità ovunque». Poi riferendo in particolare a Domenico Arcuri punta il dito e afferma: «Non sempre la sua azione ha convinto. Arcuri non può passare dai contratti di sviluppo nel Mezzogiorno all’acciaio, dai banchi a rotelle alle mascherine ai vaccini. Non ci riuscirebbe nemmeno Superman. E Arcuri comunque non è Superman».
Governo in Crisi, Mattarella: «Il semestre bianco può fare gravi danni»
La crisi di Governo continua e le forze politiche si sono riunite al tavolo di confronto. Matteo Renzi spera ancora di riuscire a vedere il nuovo Governo entro la fine della settimana. Oggi infatti avrebbe confessato ai suoi: «Cercheremo l’intesa fino all’ultimo ma gli altri non accettano mediazioni». Il leader di Italia Viva chiede anche che venga istituita una bicamerale per le riforme e dice no allo “spacchettamento” dei ministeri. Intanto si attende con ansia l’incontro di stasera. E’ infatti il giorno previsto per la fine del mandato esplorativo di Roberto Fico, datogli da Mattarella. Il Presidente della Repubblica stamattina, in occasione dei 130 anni dalla nascita di Antonio Segni, invoca la non rieleggibilità per il Capo dello Stato in un comunicato affermando: «Il semestre bianco può fare gravi danni». Quello che tutti sperano è che le forze politiche riescano ad arrivare ad un accordo in modo tale da arrivare ad una maggioranza. Se infatti entro sera si riuscirà ad arrivare ad un’intesa è probabile che si possa aprire un barlume di luce verso il nuovo Governo. Pd, M5s, Leu e gli Europeisti sono ancora fermamente convinti che l’unica via sia un Conte ter. Italia Viva continua ad affermare di non aver messo alcun veto sui nomi sottolineando ancora una volta che prima si deve pensare ai contenuti. >> tutte le news di Urbanpost