La Domenica Sportiva trionfa su Pressing. La storica trasmissione domenicale Rai dedicata al calcio, straccia la concorrenza storica di Mediaset con quasi il triplo degli ascolti. Un avvio di campionato, quello della squadra capitanata da Jacopo Volpi, Eraldo Pecci e Marco Tardelli, da incorniciare. Il segreto di questo successo? Saper innovare il format pur mantenendo fedeltà alla linea che ha sempre contraddistinto l’appuntamento domenicale di Rai 2. (Continua a leggere dopo la foto)
La Domenica Sportiva ascolti ieri: il triplo della concorrente storica Pressing
Con 981.000 spettatori di media e 8,7% di share, ieri domenica 20 agosto 2021, La Domenica Sportiva ha superato gli avversari di Pressing per la seconda volta consecutiva. La trasmissione Mediaset in onda in prima serata su Rete 4 non è riuscita a fare meglio di 383.000 telespettatori di media, con un share 3,9%.
Squadra che vince non si cambia ma… ora guarda ad una platea più giovane
Squadra che vince non si cambia. Alla Domenica Sportiva al fianco del conduttore Jacopo Volpi, sempre i fedelissimi Eraldo Pecci, Marco Tardelli dallo studio. Rai 2 però attraverso i volti di Alessandra D’Angiò alla parte social, Ana Quiles giornalista spagnola e di Emanuele Stivala (Ema) e Fabio Tocco (Fabio) di “Che Fatica La Vita Bomber”, decide di proporsi anche ad una platea più giovane, offrendo così un prodotto completo a 360 gradi. E gli ascolti confermano la riuscita dell’operazione.
Dall’altra parte c’è Pressing. La trasmissione Mediaset è legata ancora una volta di troppo ad una polemica voluta, che interrompe in un modo quasi sistematico i ritmi della trasmissione. Se Monica Bertini viene promossa con un ottimo voto, il resto degli ospiti stenta ad arrivare alla sufficienza. Un parterre composto da Riccardo Trevisani, Alessio Tacchinardi e Mario Sconcerti tra gli altri, non basta a convincere il pubblico calcistico. Forse gli ospiti servono più in questo caso per alzare la qualità sulla carta, ma il percepito di squadra tarda a funzionare. Non c’è altro per spiegare il calo di consensi certificato dagli ascolti Tv di ieri, decisamente negativi per la trasmissione, migrata dopo molti anni da Italia 1 a Rete 4.