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Elodie di nuovo contro la Lega: “Non dovrebbero essere in Parlamento, sono omotransfobici”

31/03/2021 11:43

Elodie torna ad attaccare la Lega, questa volta per l’ostruzionismo contro la legge Zan sull’omofobia. “Siete indegni, questa gente non dovrebbe essere in Parlamento”, scrive sui social la cantante. La Lega infatti continua a essere contraria all’approvazione della legge Zan, e proprio ieri ha rimandato la calendarizzazione della legge. Continua così la diatriba tra la famosa cantante romana e il Carroccio.

Elodie instagram

Elodie contro la Lega: “Siete omotransfobici”

Ieri in Senato si sarebbe dovuti arrivare alla calendarizzazione, in commissione Giustizia, dell’esame della legge contro l’omofobia a firma del deputato del Pd Alessandro Zan, legge che vuole rendere punibili gli atti motivati da omotransfobia. Tuttavia la discussione sull’avvio della calendarizzazione del disegno di legge è slittato a oggi. La commissione Giustizia, presieduta dal leghista Andrea Ostellari, si riunirà alle 20.15 al termine dei lavori in Aula. “Ma solo per la discussione sul decreto per l’esame degli avvocati che è all’ordine del giorno – specifica Monica Cirinnà, senatrice del Pd e componente della commissione -. Quindi l’ufficio di presidenza slitterà probabilmente a domani o dopodomani”. A chiedere la calendarizzazione sono Pd, M5s, Leu e Italia viva. Contrari la Lega e FdI.

“Questa gente non dovrebbe essere in Parlamento, questa gente è omotransfobica”, ha scritto Elodie riferendosi all’ostruzionismo della Lega e, in particolare al senatore Simone Pillon, da sempre contrario all’approvazione della legge Zan. Non è la prima volta che l’amata star dice la sua pubblicamente, attaccando la macchina leghista. Uno screzio tra Elodie e Matteo Salvini aveva fatto parlare nell’estate del 2020.

Gli screzi tra Elodie e Salvini

A giugno, il cantante Sergio Sylvestre, concorrente ad Amici nella stessa edizione di Elodie, aveva cantato l’inno di Mameli allo Stadio Olimpico di Roma. Data l’emozione dovuta a uno stadio pieno, il cantante aveva sbagliato alcune parole del testo. Il leader della Lega non aveva esitato ad attaccarlo, assumendo che, essendo di colore, Sylvestre non fosse abbastanza italiano da cantare bene l’inno di Mameli. Salvini aveva pubblicato un tweet: “Sbaglia l’inno e saluta col pugno chiuso. Ma dove l’hanno trovato? Povera Italia”. Sergio Sylvestre aveva risposto in un’intervista al Corriere: “Dovrebbe cercare di capire cosa significa quel pugno o un movimento come Black Lives Matter. In generale dovrebbe informarsi meglio su cosa significa essere nero”.

In sua difesa era intervenuta anche Elodie, scagliata duramente contro chiunque avesse insultato l’amico e collega: “Siete delle bestie, che rabbia. Sono schifata. Leggere commenti razzisti. Trovare l’occasione, perché questo è un trovare l’occasione. Sergio ha cantato l’Inno nazionale, era semplicemente emozionato. E voi lo avete offeso. Forse non ve lo meritavate neanche l’Inno nazionale cantato da Sergio. Sono schifata, mortificata, dispiaciuta. Fate del male gratuitamente, siete delle brutte persone, delle mer*e””.

elodie contro lega

Elodie: “Non mi piace come la Lega cerca di accaparrare voti”

Qualche settimana dopo, Elodie era tornata sull’argomento in un’intervista rilasciata al Corriere della sera, nella quale aveva definito Matteo Salvini: “Un uomo piccolo che offende gratuitamente”. “Quando hai un ruolo politico hai un megafono – aveva commentato la cantante -. E se offendi gratuitamente qualcuno scatenando odio ti assumi una grande responsabilità. Non mi piace come la Lega cerca di accalappiare voti. Vorrei avere dei veri punti di riferimento a rappresentarci […] Il Paese è meglio di chi lo rappresenta. Certo, c’è tanta ignoranza e sarebbe bello che chi ci governa la diminuisse, anziché far leva su quello”.


“Non la pensi come lei? Sei ignorante”, aveva ribattuto la Lega su Twitter, scatenando contro Elodie una valanga di insulti sessisti da parte degli elettori leghisti. Elodie aveva reso pubblici alcuni degli insulti ricevuti sui social, commentando “E noi donne vi mettiamo pure al mondo”. >> Tutte le news di UrbanPost